È finito da poco più di un’ora il primo consiglio provinciale dell’“era Rossi”. Dopo circa cinque ore di discussione, l’assemblea ha votato per il rinvio dell’ultimo punto all’ordine del giorno, relativo all’ampliamento del tratto di Salaria tra Acquasanta e Trisungo.

 

Nel corso della seduta, che era iniziata alle 18,15, sono state espletate alcune formalità, come la convalida del presidente e dei consiglieri o la designazione del presidente del consiglio e dei due vice. Presidente è stato eletto all’unanimità Giulio Saccuti della Margherita, con dichiarazioni di stima nei suoi confronti da parte di tutti i partiti.

 

Divisioni nella minoranza, invece, sulla designazione dei due vicepresidenti, uno dei quali era stato indicato dalla maggioranza (Cinzia Peroni dell’Italia dei Valori, unica donna presente in consiglio). Nel centrodestra Forza Italia aveva indicato Benedetto Marinangeli, AN Pasqualino Piunti. In prima votazione era richiesta un maggioranza qualificata di 2/3 dei consiglieri, ovvero 21 voti. Alla seconda votazione la maggioranza assoluta. Cinzia Peroni e Pasqualino Piunti sono stati eletti rispettivamente con 14 e 11 voti a favore, alla seconda votazione. Forza Italia ha continuato a votare Marinangeli (6 voti), polemizzando poi con la maggioranza che ha appoggiato Piunti, tramite il consigliere Albunia.

 

Di seguito Massimo Rossi ha presentato al consiglio gli assessori che compongono la sua giunta. Infine, a partire dalle 19,15, il dibattito sulle linee programmatiche, che si è concluso dopo quattro ore circa, appunto con la decisione di rinviare la discussione dell’ultimo punto in programma.