La presente intervista vuole essere la risposta a ‘Opinioni a caldo’, articolo pubblicato su questa testata nella giornata di ieri, 13 luglio 2004.

 

 

1)      D.: Come giudica il Festival ‘Raccantando’, terminato l’11 luglio 2004?

          R.:  Buono, sicuramente buono. E’ riuscito bene, specialmente l’ultima serata del festival
                 ha riscosso un grande successo di pubblico. Non poteva riuscire che bene, vista la 
                 somma spesa per realizzarlo! Secondo la mia personalissima opinione, inoltre, 
                 ‘Raccantando’ è uno spettacolo di forti ideologie politiche, quindi può soddisfare
                 i gusti di una sola parte dei cittadini Montegiorgesi.

 

2)      D.: Secondo Lei, quindi, la spesa impiegata per realizzarlo è stata ingente?

          R.: Ingentissima. Secondo me, inoltre, non era per niente proporzionale al territorio
                al quale era destinato. Vero è che tutti quei soldi devono essere scelti dai 
                cittadini  stessi: sono loro che decidono cosa farne e non l’Amministrazione che, 
                abusando di un potere decisionale che non ha, si arroga il diritto di gestirli
                a loro piacimento.

3)      D.: Se fosse stato al posto dell’Assessore alla Cultura, cosa avrebbe fatto?

          R.: Innanzitutto avrei speso di meno,  poi  avrei coinvolto le varie associazioni culturali, di
                volontariato ed altre ancora, visto che a Montegiorgio ce ne sono più di una ventina,
                per organizzare spettacoli realizzati dai membri stessi delle associazioni, così
                avremmo speso meno e ottenuto un ‘prodotto’ locale, che avrebbe dato sicuramente
                maggiori soddisfazioni.