Continua il "calvario" della Strada dei Monti.

Stavolta si è giunti ad un singolare episodio che ha estenuato i residenti: un dottore che si rifiuta di raggiungere l'abitazione che si trova in cima a quella strada perché non intende passare su "una strada intransitabile e pericolosa".

Un episodio, questo, che ha indotto i residenti a far presente la questione in comune, all'assessore competente, all'ufficio tecnico, senza nulla ottenere.

La storia della strada vicinale dei Monti, così è denominata quella strada, comincia da lontano.

A differenza di altre, seguite con una certa manutenzione, quella è stata abbandonata a se stessa dopo che nel tempo, è stata oggetto di qualche provvedimento del quale, ad oggi, si ha solo un lontano ricordo. Si tratta di una strada vicinale di uso pubblico che in passato era oggetto di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Ad un certo punto, però, era sopraggiunta una questione di ampliamento - chi ha seguito la vicenda ricorderà che si sta parlando di una strada che periodicamente si allargava e si restringeva perché veniva lavorata ai lati - fino a che non arrivò un'ordinanza per ripristinare le dimensioni originali. Con l'avvento della giunta attuale l'ordinanza venne sospesa: non solo non si è mai provveduto a ripristinare le dimensioni originali, ma col tempo la strada è andata sempre più deteriorandosi.

Gli sviluppi più recenti - dopo qualche incidente e dopo perenni difficoltà di transito - parlano anche di una curiosa decisione di non asfaltare il tratto "incriminato" ed asfaltare tutto il resto. Ora il rifiuto del dottore torna a confermare che quella strada, in quelle condizioni, non può proprio più stare.