5Stelle:"Gli strani sistemi di gestione della Sanità Regionale delle Marche"
San Benedetto del Tronto | "In questi giorni stiamo assistendo all'ennesima farsa che vede protagonisti i nostri politici".
di Movimento 5Stelle
MoVimento 5 Stelle
La vicenda è la presunta inidoneità del direttore dell’Area Vasta 5 Dott. Del Moro, per cui è stata richiesta una verifica dei suoi requisiti professionali, da parte di chi lo ha messo in discussione nel suo ruolo. Tale verifica è stata affidata a noti consulenti emeriti disponibili nel territorio che ne hanno certificato la validità, ma nonostante il responso se ne richiede un’ulteriore. Perché? Resta difficile per i cittadini (che vedono la gestione della cosa pubblica come una semplice applicazione di norme di buon senso volte alla tutela dei servizi effettuati) comprendere come tutto ciò possa accadere. Notoriamente la nomina dei direttori è un’azione deputata alla politica regionale con criteri spesso discutibili ma comunque da essa messa in atto, per questo motivo tale tardiva verifica pone dei dubbi sulle azioni attuate in origine.
La nomina di personaggi con funzioni così importanti è attività di vitale importanza che debbono richiedere la massima serietà, competenza e trasparenza. Pensare che qualcuno possa aver fatto tale nomina in assenza dei requisiti fondamentali è deplorevole e lesivo dei diritti dei cittadini, a maggior ragione dover spendere ulteriori soldi per una valutazione postuma che verifichi la qualità del lavoro svolto in origine è ancor più offensivo. Sarebbe, quidni, interessante conoscere quali siano le ragioni di questo ripensamento. Alla luce di tutto questo, noi del MoVimento 5 Stelle di San Benedetto del Tronto e di Grottammare, ci chiediamo, come mai la politica che da sempre regola questi ambiti si è ricreduta sulle sue scelte?
È stata nominata una persona non competente danneggiando i cittadini o forse la persona scelta non ha attuato le direttive regionali che gli erano state imposte? Che ne pensa il personale dell’Area Vasta 5 riguardo l’operato dell’attuale direttore? Ha tutelato il territorio e la sanità locale? La nostra non è una difesa dell’attuale direttore, di cui non ne conosciamo il reale valore, ma condanniamo il sistema approssimativo con cui si fanno scelte cruciali sulla sanità regionale che vanno a penalizzare quella picena .
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28/01/2015
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