Nella prima mattinata di sabato 23 agosto u.s., i componenti di una pattuglia del dipendente Distaccamento Polizia Stradale di San Benedetto del Tronto in transito su quel lungomare, notavano che da un furgone in sosta, alcuni uomini di colore erano intenti a scaricare delle grosse buste di plastica.

Insospettiti da tale anomala situazione e percepito che i suddetti stessero scaricando merce di illecita provenienza, gli operatori si avvicinavano ma, alla loro vista, quelli che erano a terra scappavano velocemente in più direzioni dileguandosi tra gli ombrelloni della limitrofa spiaggia mentre il conducente, poi bloccato, avviato il mezzo, tentava anch'esso di allontanarsi.

Dall'immediato controllo si accertava che oltre a quelle lasciate a terra, all'interno dell'autocarro, erano stipati numerose buste di grandi dimensioni di colore azzurro contenente merce consistente in borse, accessori, giacche e scarpe contrassegnate da griffe di alta moda, verosimilmente contraffatte.

Nel corso delle successive verifiche compiute con l'apporto di personale della Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto prontamente chiamato in ausilio, si rilevavano ulteriori elementi per ritenere che la merce, per un complessivo di oltre 250 capi, fosse contraffatta.

In consecuzione, le ricerche venivano estese presso la dimora del cittadino fermato ed anche in tale luogo, si rinvenivano altri capi della medesima origine nonché numerose etichette con griffe famose, due macchine punzonatrici ed altro materiale utilizzato per la contraffazione.

Tutti i capi ed il furgone in uso, venivano sottoposti a sequestro e posti a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.

Il conducente del mezzo, K.B. di anni 46, originario del Senegal e residente a Martinsicuro, veniva deferito per i reati di produzione, detenzione e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione degli stessi, mentre sono in corso accertamenti volti alla identificazione degli altri.

Le indagini procedono in collaborazione con la Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto.

Si allega un fotogramma raffigurante la merce sequestrata.