Al Sindaco di San Benedetto del Tronto
I cittadini che hanno ricevuto gli avvisi di pagamento della nuova normativa "TARI-2014" (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti) sono stanchi di pagare servizi inesistenti e rifiuti che non producono; la verità è che il Comune non ha voluto tassare chi produce più immondizia: perché alle utenze domestiche è stata applicata la quota fissa a mq. più la quota a numero degli occupanti?
Il pagamento della TARI, per le utenze suddivise in categorie di attività quali sono?
Alberghi, ristoranti, commercianti in genere, bar, ambulanti a posto fisso e del mercato infrasettimanali, concessionari di spiaggia?

Come sono stati tassati? La crescita e l'afflusso di persone durante la stagione estiva implica un aumento dell'immondizia prodotta, ma da chi viene pagata?
Sindaco, quale è il costo stabilito dalla tariffa a mq.?
Quale è il costo stabilito a persona?
Voglio fare un esempio: in un appartamento di 60 mq. abitano 4 persone, ma in realtà durante l'anno i due figli sono all'università e ritornano due o tre volte all'anno. Con la vecchia normativa pagavano circa €100,00, con la nuova normativa pagano € 230,00 circa. Un altro appartamento con le stesse caratteristiche, ma disabitato, in cui ci sono solo alcuni vecchi mobili, viene tassato al mq. per l'immondizia, e non solo, anche con l'IMU, come se fosse un appartamento abitato.

Non sarebbe forse il caso di applicare la tariffa minima, per un appartamento con queste caratteristiche?
Un altro punto su cui soffermarsi è la disparità di servizio a cui sono sottoposti i cittadini delle zone residenziali periferica, rispetto a quelli del centro. Gli abitanti delle zone centrali ricevono servizi di pulizia strade, operatore ecologico a lavoro ogni giorno, manutenzione strade. E gli altri? Trascurati! Strade non curate, pulizia delle stesse ai minimi storici.

Sindaco, in questi anni il sottoscritto ha più volte segnalato sia a lei che ai delegati dei lavori pubblici, all'ufficio Ambiente e ai vigili urbani, a voce e con lettere protocollate, il degrado che versava e versa tuttora in via Sant'Agata e nelle vie circostanti: piene di vegetazione selvaggia ( come da foto allegata), piene di buche, senza marciapiede; addirittura senza parcheggi, costringendo i residenti a sostare le macchine in prossimità della curva, creando pericolo per le auto e i pedoni in transito. E' inutile fare pulizia solo nelle vie del centro, quando poi nelle strade collinari dell'entroterra e nelle zone delle vie residenziali c'è sporcizia di tutti i generi, basta guardare l'ex Tiro a segno, pieno di erbacce e topi. Il turista che visita le zone residenziali nota questo della nostra bella San Benedetto! Lei con sette anni da capo popolo ha sempre dimostrato indifferenza e sordità rispetto a questi problemi.