Con l'intento di "rilanciare" il bando regionale per il Prestito D'Onore, che sino ad ora non ha avuto molto successo nel Piceno, nonostante le eccellenti opportunità anche dell'ultima ora dello stesso, la Confcommercio, in qualità di "Punto Informativo" ufficiale della Regione, ha promosso, dopo quello di Ascoli della scorsa settimana, un nuovo appuntamento informativo per favorire nuove attenzioni ed adesioni, che avrà luogo a San Benedetto del Tronto domani, giovedì 6 marzo, con inizio alle ore 15,00 presso gli uffici della stessa Associazione in via Bianchi 36. Il bando regionale infatti, a differenza di quello analogo emanato dalla Provincia, oltre alla concessione dei crediti a medio termine (senza garanzie) da 25 a 50 mila euro, a soggetti inoccupati e disoccupati (quindi anche tanti giovani) o in cassa integrazione, di età tra i 18 ed i 60 anni e a donne occupate "over 35", prevede, per quanti riescono ad accedervi, la possibilità di avere l'affidamento a tasso zero (invece del 3,20% previsto) almeno per i proponenti residenti nei 17 comuni di competenza del Bim-Tronto, grazie all'impegno economico di questo Ente. Inoltre da poco, c'è anche la possibilità, per il tramite del Fondo Politiche Giovanili ed il progetto "I Giovani C'Entrano", di ottenere ulteriori contributi a fondo perduto da 5000 a 7500 euro.

I lavori convegnistici, coordinati dal direttore Giorgio Fiori, saranno caratterizzati dai saluti del presidente Confcommercio provinciale e di Delegazione Fausto Calabresi e del vice presidente Giovani Imprenditori Pietro Canducci a cui seguiranno le relazioni tecniche di Antonio Secchi della Regione Marche, di Cristina Panara della Sida Group, di Domenico Luciani Capo Area Banca Marche, di Luigi Contisciani presidente Bim-Tronto e di Giuliano Bartolomei, della Fideas. Anche se c'è tempo sino al 31 dicembre 2014 per accedere ai benefici del bando regionale, i dirigenti Confcommercio evidenziano che il plafond a disposizione potrebbe ben presto esaurirsi e raccomandano dunque a tutti gli interessati di non lasciarsi sfuggire questa nuova iniziativa informativa, che tra l'altro è anche indispensabile per poter poi accedere alla domanda di Prestito D'Onore.