Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
lunedì 23/12/2024    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

La Regione trasferisce agli Enti locali 37,5 milioni di euro di capacità di spesa

Ancona | La Regione ha messo a disposizione 37,5 milioni di euro per il Patto di stabilità verticale incentivato a favore degli Enti locali.

Pietro Marcolini

Tali Enti possono così aumentare la propria capacità di spesa senza violare i vincoli del Patto di stabilità e venire incontro alle esigenze delle imprese e del territorio. Lo sforzo intrapreso anche quest'anno va ad aggiungersi a quanto finora fatto nel corso della legislatura, con circa 280 milioni di euro destinati a garantire la capacità di spesa degli Enti territoriali nei confronti del sistema economico e dei servizi ai cittadini. Una boccata d'ossigeno e un'iniezione di liquidità sul territorio che permette agli Enti locali di pagare i fornitori e attivare gli investimenti.

La Giunta regionale, nell'ultima seduta, ha dato attuazione a quanto previsto dalla normativa in materia di Patto incentivato 2014, quantificando lo spazio finanziario da trasferire a Province e Comuni marchigiani e riducendo contestualmente il proprio obiettivo programmatico eurocompatibile. Sono stati fissati, inoltre, i criteri per il riparto di tale spazio finanziario tra le Province e i Comuni partecipanti ed è stata determinata l'entità dello spazio finanziario da assegnare a ciascuno di essi. Complessivamente lo spazio concesso alle Province ammonta a 9,4 milioni di euro, quello attribuito ai Comuni a 28,1 milioni di euro (oltre 14 milioni a Comuni con popolazione da mille fino a 5 mila abitanti e altrettanti a Comuni sopra i 5 mila abitanti).

"La Regione riconferma l'attenzione verso gli enti locali. Pur con l'ennesimo sacrificio che andrà a comprimere il proprio bilancio già penalizzato dai rilevanti tagli dei trasferimenti statali, continua a far sentire concretamente la vicinanza ai Comuni e alle Province e, dunque, a tutta la comunità marchigiana - afferma il presidente della Regione, Gian Mario Spacca - Il Patto di stabilità verticale è uno strumento particolarmente efficace per attivare investimenti diffusi sul territorio che fungano da volano per creare occasioni di lavoro per le piccole e medie imprese e, dunque, nuova occupazione. E' determinante, in questa fase, immettere nuova liquidità nel sistema economico, in modo che le risorse possano alleviare i problemi delle imprese e dei lavoratori in esse impiegati. Anche quest'anno l'operazione è stata concertata e condivisa con le autonomie locali, quindi calibrata alle reali esigenze manifestate. Ciò consentirà di pagare opere e spese che altrimenti rimarrebbero inevase per i vincoli imposti dal Patto".

"L'operazione - sottolinea l'assessore al Bilancio, Pietro Marcolini - è frutto del confronto maturato, anche in sede di Consiglio delle Autonomie locali, con le associazioni rappresentative degli Enti locali a livello regionale, che più conoscono le realtà territoriali e che possono, quindi, concorrere ad una ottimale programmazione delle risorse messe a disposizione dalla Regione. Il Patto di stabilità è un problema non solo degli enti locali, ma anche della Regione Il trasferimento di risorse, sotto forma di possibilità di spesa, non è quindi un fatto scontato o automatico. Rappresenta, al contrario, un grosso sacrificio per l'amministrazione regionale che limita le proprie possibilità per favorire Province e Comuni e, attraverso essi, sostenere concretamente l'economia marchigiana. Uno sforzo notevole che la Regione ha voluto, nuovamente, compiere a sostegno della comunità regionale".

12/03/2014





        
  



4+4=

Altri articoli di...

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji