Così recita una vecchia barzelletta in cui si replica con questa frase alla notizia dell'aumento del carburante, richiamatami alla mente dalle recenti dichiarazioni del Sindaco Gaspari e di alcuni consiglieri come se le annunciate prese di distanza di due consiglieri di maggioranza fosse cosa di ordinaria amministrazione.

L'esagerata manifestazione di sicurezza, quasi a volersi auto convincere che tutto va bene, è un maldestro tentativo di celare una situazione che evidenzia in tutta la sua gravità lo stato di salute di questa maggioranza.

Le preannunciate possibili dimissioni dal gruppo del PD da parte dei consiglieri Emili e Pezzuoli, infatti, non rafforzerebbero, come è ovvio, la maggioranza e la coalizione; la renderebbero anzi più vulnerabile e soggetta a limitazioni nel suo agire, oltre che esposta a ricatti di qualsivoglia consigliere nonché maggiormente vincolata nelle scelte coraggiose che ogni amministrazione in questo periodo è spesso costretta a fare per effetto del famigerato patto di stabilità.

Ora, per quanto si voglia essere positivi ed ottimisti, queste affermazioni mi sembrano evidenziare piuttosto una cecità un po' ipocrita , poiché si ignora volontariamente che nel penultimo consiglio comunale di fatto si è evidenziata un'altra maggioranza, senza la quale sarebbe venuto meno il numero legale; che si è glissato su una interrogazione cui si sarebbe dovuto oggettivamente rispondere; che dopo essersi riempiti la bocca con l'affermazione che le tasse non sarebbero aumentate di fatto i cittadini si trovano a dover fronteggiare la spesa della mini IMU nel prossimo mese di Gennaio.

Voglio rammentare inoltre che alla D.ssa Emili (che sia anche la signora Perazzoli, come qualche consigliere sessista insiste nell'appellarla, è del tutto ininfluente) è stato chiesto di candidarsi dal sottoscritto in veste di segretario nonché dallo stesso Sindaco, che allora elogiava le sue qualità politiche.

Auspico che Gaspari torni ad avere più a cuore le sorti del proprio partito e ad avere più rispetto di quel 40% che non ha condiviso le scelte fatte da questa amministrazione, considerando che se non vi fossero stati i tesseramenti dell'ultimo minuto da parte di persone che addirittura non hanno mai votato PD, i risultati sarebbero stati di diversa entità (qui condivido le affermazioni del nostro caro Sindaco).

Ingeneroso mi appare pertanto il dover rimarcare che i due consiglieri sono stati eletti nelle liste del PD; a questo più di ogni altro dovrebbe rendere grazie lo stesso Gaspari, sostenuto lealmente da tutto il partito sia per il primo che per il secondo mandato, e che in entrambe le occasioni ha usufruito del significativo apporto dei due consiglieri oggi considerati dissidenti (apporto ben maggiore in termini di voti di tanti dei suoi attuali fedelissimi).

Leggo infine di sorprese possibili; a questa amministrazione la fantasia non manca così come non manca un minimo comune denominatore.
Infatti mi appare quanto meno singolare che le amministrazioni "Gaspari" siano sempre state caratterizzate da tensioni interne e da ripescaggi dell'ultimo minuto; la domanda nasce spontanea: ma siamo sicuri che non ci sia un fattore comune nelle due amministrazioni che determini questo stato di cose?

Auspico che il PD, così come da me richiesto verbalmente nei giorni scorsi direttamente alla neo segretaria, abbia la volontà e la capacità di riunirsi per discutere di questa situazione altrimenti questa amministrazione potrà continuare a .... mettere dieci euro di benzina, ma la meta finale diventerà sempre più lontana.