SAMBENEDETTESE –ISERNIA :  3 - 2

SAMB (4-3-3): Barbetta, Camilli, Djibo (73’ Carminucci), Scartozzi, Quondamatteo (68’ Puglia), Marini ©, Carpani, Traini, Pazzi (76’ Shiba), Forgione, Santoni. A disposizione:  Piagnerelli, Akrapovic, Onesti, Isotti. All. Luigi Voltattorni

ISERNIA (4-4-2): D’Arienzo, Ricci, Lunardo (78’ De Giambattista), Fazio, Calabrese, Bianchi, Mingione, Nicolai (83’ Coppola), Capuozzo (70’ Maiorano), Iaboni, Guglielmi © . A Disposizione: Errichiello, Sesay, Fucci, Tortora. All. Francesco Farina

ARBITRO : Alessandro Prontera di Bologna. 1° Assistente: Elia Orsi di Finale Emilia, 2° Assistente: Serafino Demoro di Finale Emilia.

MARCATORI : 24’ Capuozzo (I.), 36’ Quondamatteo (S.), 47’ Santoni (S.), 48’ Guglielmi (I.), 72’ Marini (S.)

AMMONITI :  38’ Lunardo (I.), 44’ Fazio (I.), 67’ Quondamatteo (S.), 90’ Mingione (I.).

ANGOLI : 6 a 4.

NOTE : Giornata soleggiata, terreno di gioco in ottime condizioni, temperatura 22°C.  Spettatori presenti sulle tribune circa 3000, curva nord e tribuna laterale del tutto piene. Abbonati 949. Minuti recuperati: nessuno nel 1° T. 1’, 4’ nel 2° T.

S. Benedetto del Tronto – Nonostante la sconfitta di Pesaro, i rossoblù ci credono ancora, come si suol dire: la speranza è l’ultima a morire. Anche se mancano soltanto 180 minuti alla conclusione di questo campionato equilibratissimo, i rossoblù hanno ancora la possibilità di riacciuffare il San Cesareo, ad un solo punto di distanza, quest’oggi nella tana del “Polisportivo” di  Civitanova Marche. Una sconfitta che brucia ancora, quella di Pesaro per come è maturata, dunque i ragazzi di Palladini, quest’oggi vorranno ottenere i tre punti sia per riscattare la sconfitta di domenica scorsa, ma soprattutto per dimostrare che ancora credono all’aggancio.

All’andata, contro i molisani, fu una passeggiata (0-5 per i rossoblù), perché la società biancazzurra lasciò partire, per motivi economici, parecchi big e contro la Samb giocarono molti juniores. Oggi le cose sono cambiate, l’Iserina ha raggiunto una buona posizione in classifica, anche se non è del tutto salva e dunque non dovrebbe giocare con il coltello tra i denti, come fece qualche domenica fa il Fidene. Contro i molisani il tecnico Palladini, quest’oggi squalificato, sostituito in panca dal vice Voltattorni, recupera gli infortunati Pazzi e Traini, mentre sono assenti per infortunio il lungodegente Aquino e per squalifica Ianni e Napolano, da segnalare la presenza di Guglielmi nelle fila dell’Isernia, fino a dicembre in casacca rossoblù. Durante l’incontro, orecchie puntate alle radioline e allo speaker dello stadio per sapere lo svolgimento del match di Civitanova tra i rossoblù locali e il San Cesareo. Prezzi popolari praticati dalla società, per portare più numero possibile di tifosi allo stadio.

Ore 14:30, Si parte. Calcio d’inizio battuto dall’Isernia. Samb che indossa una casacca bianca con inserti laterali rossoblù con pantaloncini bianchi, mentre l’Isernia, con casacca e pantaloncini rossi. Samb che attacca da sinistra verso destra in questo primo tempo.

Come da copione, Samb in avanti sin dalle battute iniziali della gara e Isernia a difendersi, ma pronta a ripartire in contropiede e senza nessun timore reverenziale.

1’: tiro non irresistibile dal limite dell’area di Nicolai, Barbetta non trattiene la sfera che termina in angolo, si incarica di battere il corner Iaboni che, con un tiro a rientrare, costringe Barbetta a respingere con i pugni sulla linea di porta la sfera, poi spazza la propria area Marini.

10’: lungo lancio di Scartozzi per Pazzi in area, un dribbling di troppo del centravanti rossoblù, che si libera di tre difensori ospiti ma non del quarto e cioè di Calabrese, fa sfumare un’azione da goal per i rivieraschi.

17’: gran tiro dal limite dell’area di Guglielmi, si deve distendere in tuffo Barbetta per evitare la capitolazione, la sfera non bloccata dallo stesso Barbetta, viene allontanata da Carminucci prima che intervenga Capuozzo.

Gara gradevole, buon ritmo di gioco delle due squadre, con l’Isernia che gioca a viso aperto non disdegnando azioni offensive, Samb contratta.

24’: inaspettatamente l’Isernia passa, punizione battuta in area da Iaboni, prolunga la sfera Nicolai per l’accorrente Capuozzo che, solo davanti a Barbetta, in posizione privilegiata, lo trafigge con un preciso diagonale, nonostante il disperato tentativo di Djibo, dunque Samb 0, Isernia 1.

Dopo la rete subita, Voltattorni cambia gli esterni, Carpani da destra passa sulla corsia di sinistra, Santoni dalla parte opposta, si passa dunque dal 4-3-3 inizialeal 4-2-3-1, Samb che annaspa ed Isernia che gioca in scioltezza, sulle ali del vantaggio conseguito.

36’: GOOOL, la Samb pareggia, secondo angolo consecutivo battuto dai rossoblù, nella fattispecie da Forgione, svetta di testa, quasi con la nuca, in area Quondamatteo che indirizza la sfera nell’angolo più lontano dove D’Arienzo non può arrivare, per il pari dei rosoblù.

38’: ammonito Lunardo per un fallo commesso su Santoni, lanciato in contropiede.

40’: veloce contropiede condotto da Iaboni prima e Guglielmi poi con quest’ultimo che serve Nicolai , questi tutto solo si presenta dalle parti di Barbetta, che in uscita disperata, respinge la sfera con il corpo e sventa la minaccia.

44’: ammonito Fazio per un fallo commesso su Forgione.

Dopo un minuto di recupero, il signor Prontera manda tutti negli spogliatoi per la fine del primo tempo, una prima frazione di gioco in cui la Samb ha annaspato, non ha giocato un buon calcio e ha creato pochissimo, dall’altra parte ottimo l’Isernia che era passato meritatamente in vantaggio, giocando a viso aperto, senza nessun tatticismo particolare, anzi i rossoblù devono ringraziare Barbetta se non sono andati al riposo in svantaggio.

Da Civitanova giunge la notizia che Civitanovese e San Cesareo, hanno terminato il primo tempo sullo 0-0.

Si riparte per il secondo tempo, senza cambi.

Al fischio d’inizio della ripresa, Samb subito in avanti, che prende di sorpresa i molisani, veloce contropiede dei rossoblù che passano.

1’ 30’’: GOOOL , la Samb passa in vantaggio, veloce contropiede orchestrato da Pazzi che parte dalla propria metà campo, questi serve in velocità l’accorrente Santoni, che si fa mezzo campo da solo, poi entrato in area lascia partire un pallonetto che si insacca in rete scavalcando D’Arienzo per il 2-1.

3’: l’Isernia perviene al pareggio con l’ex Guglielmi, questi ricevuta palla in area da Capuozzo, lasciato incredibilmente solo dai difensori rossoblù, non ha difficoltà a battere Barbetta per il repentino pareggio dei molisani, dunque Samb 2 Isernia 2. Il numero undici molisano, segnato il goal non esulta per rispetto dei tifosi rossoblù, ricordiamo che Guglielmi a gennaio è passato dalla Samb all’Isernia.

9’: tiro dal limite che Mingione, dopo essersi liberato di Carpani, Barbetta para a terra.

14’: tiro dal limite di Pazzi da posizione decentrata, ben servito da Forgione, respinge con i pugni D’Arienzo.

Samb avanti tutta, alla ricerca del vantaggio, costringendo a rintanarsi nella propria metà campo l’Isernia.

17’: gran tiro di Carpani dopo una fuga sulla fascia destra, questi entrato in area, lascia partire una bordata che costringe alla deviazione in angolo D’Arienzo. Sale l’incitamento del pubblico rossoblù, con un tifo assordante.

22’: ammonito Quondamatteo per un fallo commesso su Capuozzo.

23’: Entra Puglia in luogo di Quondamatteo.

25’: Entra Maiorano in luogo Capuozzo.

27’: GOOOL, punizione pennellata in area di Santoni, salta a vuoto Maiorano, dietro di lui ben piazzato c’è Marini che colpisce la sfera di testa, indirizzandola nell’angolino più lontano dove D’Arienzo non può arrivare, per il 3-2 dei rossoblù, esplode il  “Riviera”.

28’: Entra Carminucci in luogo Djibo.

31’: Entra Shiba in luogo Pazzi.

32’: brivido per la Samb, su angolo battuto da Nicolai, la sfera attraversa tutta l’area di rigore, senza che nessun giocatore molisano riesca ad intervenire.

33’ Entra De Giambattista in luogo di Lunardo.

38’ Entra Coppola in luogo di Nicolai.

L’Isernia non ci sta a perdere e si riversa nella metà campo rossoblù ma si espone al contropiede dei rivieraschi, che vanno vicini alla segnatura.

40’: si divora letteralmente un goal la Samb con Puglia, Carpani parte in un veloce contropiede servendo l’accorrente Puglia, questi superato in velocità Calabrese, si presenta tutto solo davanti a D’Arienzo, ma manda la sfera incredibilmente alta sopra la traversa.

43’: tiro di Shiba da distanza ravvicinata, respinge con i piedi D’Arienzo.

45’: tiro dal limite di Traini, para a terra D’Arienzo.

Quando lo speaker dello stadio dà notizia del pareggio tra Civitanovese e San Cesareo, esplode lo stadio, la Samb sta vincendo ed è prima in classifica.

47’: sugli sviluppi di un angolo battuto da Coppola, miracolo di Barbetta su tiro ravvicinato di Iaboni, respinge la sfera con i pieni d’istinto il numero uno rossoblù.

Al triplice fischio finale dell’arbitro, esplode di nuovo il “Riviera”, la Samb battendo per 3-2 un coriaceo Isernia, è prima in classifica con un punto di distacco sul San Cesareo, fermato sullo 0-0 a Civitanova, scene di giubilo dei tifosi rossoblù, con i giocatori che vanno a festeggiare sotto la curva nord, dopo il raggiungimento del primo posto in classifica.

A novanta minuti dal termine del campionato, i rossoblù domenica prossima, renderanno visita alla Recanatese, quest’oggi sconfitta a Pesaro e dunque bisognosa di punti, mentre il San Cesareo ospiterà il Celano, vittorioso sull’Astrea, anch’esso comunque assetato di punti, saranno i 90 minuti più intensi ed incerti degli ultimi anni.