Oltre al Presidente della Provincia Piero Celani sono intervenuti alla cerimonia il Vice-presidente e Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili Pasqualino Piunti e la Presidente dell'Associazione Giancarla Perotti.

"La scelta della progettazione è stata fatta dopo un'attenta analisi dei bisogni del nostro territorio" ha spiegato la prof. Perotti "la partecipazione è stata massiccia ed abbiamo dovuto tenere diversi nominativi in attesa per le prossime edizioni. La divulgazione dell'iniziativa è stata ottima e molti partecipanti provenivano anche dalla città di Ascoli Piceno e centri limitrofi".

Alcuni dei "neodiplomati" hanno addirittura seguito tutte e tre le proposte formative e questo ha comportato loro l'impegno, dal 5 novembre al 21 dicembre, di essere a lezione tutte le sere dopo una giornata a volte anche molto faticosa.

La docente di tedesco, Prof. Lorena Felicioni afferma: "Il Tedesco sta per precisione, sostanza, puntualità, affidabilità e qualità della vita. Il mercato del lavoro italiano è legato a doppio filo alle realtà produttive di Germania, Austria e Svizzera. Il Tedesco è tuttavia anche letteratura, scienza e chiave di accesso alla lettura di materiali di approfondimento e di studio in lingua originale.
Chi vi si è avvicinato per curiosità e si aspettava una lingua difficile (quale lingua d'altronde non lo è?) ha scoperto invece una lingua rigorosa, ben strutturata "che fa bene alla testa" anche con molte affinità con l'italiano. Per queste ragioni tutti hanno auspicato la ripresa dei corsi, anche al fine di acquisire competenze per affrontare le Certificazioni Linguistiche secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento utili per l'istruzione, la formazione e la professione".

Molto soddisfatte dei risultati dei corsi sono state anche le docenti di spagnolo Manuela Pulcini, e di web marketing: Paola Valeri e Francesca Arzani.
Le relazioni con i partecipanti e l'erogazione di materiale didattico continuano anche dopo la fine dei corsi tramite i tre gruppi facebook creati per l'occasione e attraverso la pagina dell'Associazione http://www.facebook.com/CentroRicerchePersonalisteRaissaEJacquesMaritain .

In cantiere c'è anche un'altra bella iniziativa che forse diverrà realtà: quella di consolidare l'esperienza didattica con un viaggio a Madrid, un' idea partita spontaneamente dai corsisti di lingua spagnola gruppo pieni di entusiasmo che ha scoperto una lingua piena di sfaccettature.