"In merito alla notizia della sentenza emessa dalla Corte dei Conti il Sindaco si riserva di esprimere eventuali considerazioni appena avrà avuto modo di leggere le ventotto pagine di cui è composta la stessa, pervenuta in Comune soltanto questa mattina". Questo il commento ufficiale dopo che la Corte ha condannato il Sindaco Gaspari e l'Ingegnere Polidori al maxi - risarcimento rispettivamente di 119.000 e 51.000 € da restituire alla città.

L'imputazione consacrata dalla sentenza condanna il Sindaco e l'ingegnere per aver conferito l'incarico di redigere il PRG all'architetto Zazio, quando era già nel cassetto il progetto precedentemente stilato da Bellagamba. Gravi le motivazioni della sentenza :"Non rispettati i principi di pubblicità, trasparenza, imparzialità ed economicità". Il danno stimato è di 230.000 €: alla Zazio vengono riconosciuti solo 60.000 € per la sua consulenza, che già alcuni - tra cui l'IdV - indicano come un errore inutile della giunta e del Sindaco - unici mandatari dell'incarico - in quanto il progetto della Zazio non è stato nemmeno votato in Consiglio.

Il clima dell'Assise è ora spaccato, tra 'l'avevamo detto' del PdL - che da sempre condanna il ricorso a consulenze esterne di cui accusa la giunta di fare eccessivo uso -  e il malessere della maggioranza. E mentre anche i 5 Stelle tuonano contro Gaspari, solo Marco Calvaresi ribadisce che gli errori sono da mettere in conto nelle scelte amministrative. Il Sindaco ora ha un mese per ricorrere in Appello.