Si riunisce nuovamente lunedì 26 settembre alle 21 il consiglio comunale di Grottammare; in apertura saranno discusse due interrogazioni presentate dal gruppo consiliare Pdl riguardanti Piazza Fazzini e Corso Mazzini e il malfunzionamento dell'impianto fognario di un tratto del lungomare centro.

Seguiranno due punti a tema finanziario, legati alla scadenza tecnica del 30 settembre: la ricognizione degli equilibri di bilancio (cioè la verifica che le entrate e le uscite siano in linea con le previsioni) e la ratifica delle variazioni di bilancio intercorse durante l'anno approvate dalla giunta comunale (si tratta di inserire nel bilancio comunale entrate non previste pari a 35.165,40 € derivanti dai proventi incassati con la Fiera di San Paterniano, 30.165,40 €, e da due contributi privati alla Cultura e alle Manutenzioni, rispettivamente di 2.000 € e 3.000 €).

Al vaglio poi il cambio di destinazione urbanistica dei tre vecchi silos di stoccaggio carburante, in via D. Bruni, all'interno dell'area ex IP.
Il consiglio comunale è chiamato a discutere sul rilascio del permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici tradizionali - ovvero l'avvio di una variante al Piano Regolatore Generale - in virtù di quanto permette il recente "Decreto Sviluppo" (art. 5 comma 9 della Legge 16 luglio 2011, nr. 106) per gli interventi di riqualificazione urbana. Verrebbe quindi modificata la destinazione d'uso da commerciale puro a commerciale e residenziale, con aumento volumetrico inferiore al 10%.

Chiude l'ordine del giorno la modifica del Regolamento per l'esecuzione di lavori in economia e per l'effettuazione di forniture di beni e servizi in economia. Si tratta di un adeguamento normativo in rispetto del D.L. 13-05-2011, n° 70, art. 4, comma 2, lett. m-bis, che prevede l'innalzamento del limite degli affidamenti diretti da 20.000 a 40.000 €.