Anche se non ci sono ancora tutti i nomi, la lista Noi Centro sarà al fianco di Bruno Gabrielli nella corsa elettorale del prossimo 15 e 16 maggio. Ma ci sono già Pasquale Piunti, Assessore Provinciale, Maria Amati, Mario Perozzi, Tonino Fazzini, che denunciano l'immobilismo dell'amministrazione Gaspari.

E annunciano battaglia sui temi dello spazio da trovare per i giovani, seguendo un filo generazionale stretto al giovane candidato sindaco, prendendo di mira la piaga dell'alcolismo e l'ostilità di Gaspari alla movida.

"Con i suoi decreti ci costringe a andare a divertirci altrove, con danno per il territorio e per noi che rischiamo in giro con le macchine" spiega il diciannovenne Perozzi, che fa un appello per la liberalizzazione della vita notturna. Ma anche la centralità del lavoro, all'insegna della meritocrazia, delle famiglie numerose, con sgravi fiscali proporzionali al numero dei figli.

"Per favorire la crescita dello sport, e non essere costretti come i miei Diavoli Rossoblù a trovare rifugio a Grottammare" dice Fazzini. Ma poi queste idee e questi giovani verranno archiviati, spenti i riflettori delle elezioni? No di certo, parola di Gabrielli che garantisce: forniranno un apporto fondamentale al programma.

In tempi di lavoro scarso e precario, con le tasse comunali che aumentano - poco importa se per continuare a offrire i servizi ai cittadini abbandonati dal Governo - l'intento è rimettere al centro l'uomo. E dalle fila della società civile partono i fedelissimi per il fronte. Pronti alla battaglia, certi della vittoria.