Giovedì 14 ottobre, presso la Sala Convegni in Piazza dell'Unità a Centobuchi di Monteprandone, alle 21.15, si terrà un'incontro dibattito dal titolo "Il lavoro è un bene comune. L'attacco ai diritti e il lavoro che non c'è", organizzato dalla federazione provinciale di Rifondazione Comunista.

All'iniziativa, introdotta dal consigliere provinciale di Rifondazione Massimo Rossi, prenderà parte Giorgio Cremaschi, già Segretario Generale della Fiom Cgil e attualmente Presidente del Comitato Centrale della medesima sigla sindacale dei metalmeccanici, la più grande tra i lavoratori del nostro Paese.

Cremaschi illustrerà le ragioni della manifestazione indetta dalla Fiom per il successivo sabato 16 ottobre a Roma, che si annuncia come un momento di grande mobilitazione del mondo del lavoro a tutela dei propri diritti, di fronte a un attacco feroce inaugurato da Marchionne con il modello di Pomigliano e di Melfi, e nell'ambito di una crisi economica drammatica che brucia centinaia di migliaia di posti di lavoro senza che il Governo e la politica siano in grado di reagire.
Oltre a Cremaschi, che per l'occasione presenterà il suo libro appena uscito "Il regime dei padroni" (Editori Riuniti), interverrà anche il prof. Antonio Di Stati, docente di Diritto del Lavoro all'Università Politecnica delle Marche.