La formazione della mozione sulla sanità (non è la prima che proponiamo) che, speriamo venga discussa il prossimo 12 ottobre, di taglio concreto alle necessità impellenti della zona 12, focalizza l'attenzione su alcune questioni da risolvere nel territorio zt12, quindi non riferibili alla zt13, seppur le due realtà rientrino nella normale collaborazione così come avviene su tutto il territorio marchigiano ma anche nazionale. Di diverso avviso, invece, è la progettualità nell'ambito del piceno sud marche, per cui bene fanno i due sindaci a battere i pugni, congiuntamente, presso l'asur regionale per ottenere una nuova realtà picena in fatto di alte specializzazioni.

Li sollecitiamo a portare avanti il progetto della cardiologia interventistica che vede come punto HUB la zt 13 attraverso ulteriori ed inevitabili investimenti; lo indichiamo come esempio, naturalmente, ma che sia da sprone per ottenere le tante attese nuove specializzazioni nell'ambito della neurochirurgia, dell'ortopedia, della chirurgia, insomma di tutte quelle branche necessarie ad ottenere un riferimento positivo territoriale anche per recuperare una mobilità passiva in molti casi lasciata all'indirizzo dei singoli.

Invitiamo, pertanto, le Istituzioni a non farsi cogliere ancora di sorpresa, ma a continuare per ottenere un sistema sanitario sud Marche che sia di riferimento marchigiano ed oltre. Migliori specializzazioni coniugate a maggiore efficacia ed efficienza dei servizi stessi, che già da tempo viene sollecitato e non da oggi. Fatto sta che la situazione attuale, a parte le continue annunciazioni in campo sanitario, coglie ancora di sorpresa le Istituzioni preposte all'indirizzo ed al controllo! Ciò non deve più accadere e le nostre azioni e sollecitazioni mirano allo stimolo nei confronti di chi deve agire e alla tutela sia dei cittadini che dei dipendenti.