Vacanze a San Benedetto per trenta persone sordo-cieche provenienti da tutta Italia, grazie alla "Lega del Filo d'Oro" di Osimo, associazione di riferimento a livello nazionale per l'assistenza a persone con questo tipo di disabilità, che ha scelto la "Riviera delle Palme" per le favorevoli condizioni di "accessibilità" offerte sia sulla spiaggia che sul resto del territorio comunale.

Il gruppo è ospite dal 21 luglio al 4 agosto della residenza "Domus Mater Gratiae" in via Mare. Le giornate sono dense di appuntamenti in spiaggia, in città e nei dintorni, con gite di tipo culturale o naturalistico. Ogni ospite è seguito da un volontario, che parla la "Lingua Italiana dei Segni" (LIS) tattile o visiva, a seconda del residuo visivo o uditivo di ognuno. La supervisione di questo soggiorno è affidata a Erika Marra e Francesco Pastore. Renzo Arbore, storico "testimonial" della Lega, è andato a salutare il gruppo il giorno dopo il concerto tenuto nell'area portuale la scorsa settimana.

I venticinque ospiti e gli accompagnatori sono stati ricevuti nella sala consiliare del Comune stamattina, lunedì 26 luglio, dal sindaco Giovanni Gaspari e dall'assessore alle Politiche della città solidale Loredana Emili. Hanno preso per primi la parola Alessandra Broccolo, responsabile del settore "Attività istituzionali" della Lega, e alcuni ospiti. Tutti si sono complimentati con il Sindaco per l'ottima accoglienza e l'accessibilità dei diversi luoghi visitati. Il dialogo con gli amministratori cittadini è stato riportato agli ospiti dagli interpreti, bravissimi nel tradurre ogni parola nel linguaggio dei segni.

Uno degli ospiti ha ricordato i vari soggiorni organizzati dall'associazione e le visite già effettuate a San Benedetto nel 2003, nel giugno 2009 e nel giugno di quest'anno. Ricordata anche la figura di Sabina Santilli, che fondò nel 1964 ad Osimo la Lega del Filo d'Oro, scomparsa nel 1999.

Il sindaco e l'assessore hanno portato il loro saluto, ringraziato tutti per l'umanità con cui operano e partecipano a queste iniziative. La Emili ha ricordato i corsi organizzati in passato dal Comune per l'apprendimento della Lingua dei Segni. Il sindaco ha inoltre parlato dello sforzo di rendere "accessibili" tutti i luoghi cittadini, compresa la stessa sala consiliare, oltre che la biblioteca e gli uffici comunali (con parte automatiche scorrevoli e computer dotati di "lettori braille"), luoghi pubblici come piazza Matteotti riqualificata di recente.

Infine, prima della foto di gruppo, il Sindaco ha rivolto a tutti l'invito a partecipare all'inaugurazione del rinnovato viale Pasqualetti, venerdì prossimo, che contiene specifici percorsi per chi ha delle disabilità sensoriali.