Che la signora Imperatori, il giovane Vitali Rosati, i consumati Del Vecchio e Brignocchi fossero tutti coesi nel fare opposizione all'Amministrazione è un dato di fatto che non rappresenta certo una novità per alcuno, ma quando in quattro giorni si compiono quattro attacchi diretti alla persona di dipendenti comunali, giunge l'ora di dire basta.

Coscienza morale e senso delle istituzioni mi impongono, nella qualità di Sindaco, di chiedere rispetto per coloro che lavorano alle dipendenze del Comune che rappresento.
Uomini e donne che, nelle loro possibilità, lavorano quotidianamente al servizio della città e hanno pure essi un onore personale, una vita familiare e sociale, una dignità professionale, che non possono essere sporcati dal gratuito lancio di fango a mezzo stampa dettato solo dall'incapacità di taluni di confrontarsi lealmente, su contenuti e nelle sedi preposte con gli interlocutori loro pari.

Auspico quindi una presa di distanza da tanta barbarie affinchè la politica torni ad essere il luogo del confronto ideale di maggioranza e opposizione per il buon governo della città.