Tragico epilogo dell'incidente stradale avvenuto sabato sera sulla SP 56 di Monterubbiano.

Matteo Biancucci, 15 anni, di  Petritoli, mentre era alla guida del suo scooter, veniva investito da un autocarro condotto da  D.M., 37 anni, di Monterubbiano ma di origini casertane.

Subito le condizioni del giovane Matteo sono apparse critiche, tanto da obbligare i sanitari ad elitrasportare il ragazzo dall'Ospedale Civile di Fermo a quello di Torrette d'Ancona.

Ieri mattina la notizia che ha gelato il sangue di tutti. Matteo non ce l'ha fatta. È stato giudicato clinicamente morto dai medici dell'Ospedale Murri di Fermo, dove nottetempo, viste le disperate ed inguaribili condizioni, era stato nuovamente trasportato, per consentire alla famiglia di stargli accanto nelle ultime ore di vita.

Con nobile gesto, la famiglia ha acconsentito alla donazione degli organi.

È iniziata così una gara contro il tempo che ha visto in campo ben sei equipe di specialisti per il l'espianto dei preziosi organi che permetteranno di regalare a sei "fortunati" una nuova vita.

La Polizia Stradale della provincia di Ascoli Piceno ha effettuato materialmente la staffetta per far si che le parti espiantate, raggiungessero i centri di trapianto sparsi nel territorio nazionale, nel minor tempo possibile.