Non dovrebbero esserci problemi per la riapertura, giovedì mattina, della scuola media di Casette d'Ete, danneggiata da un allagamento del corridoio al secondo piano, che ha provocato anche il crollo di una parte di controsoffitto.

Oggi si è lavorato per garantire la sicurezza dei locali e dare una prima sistemazione alle strutture danneggiate. Si è provveduto a controllare l'impianto elettrico e quello termico, che non sembrano aver subito alcun danneggiamento. Domattina, dipendenti e funzionari comunali torneranno sul posto per assicurare l'agibilità e svolgere gli ultimi riscontri, poi, salvo imprevisti, dovrebbe essere dato il via libera alla riapertura.

Intanto, il preside della scuola Lorenzo Martinelli Perpetuini ha presentato ieri mattina ai Carabinieri di Sant'Elpidio a Mare una denuncia contro ignoti. Un atto cautelativo, utile ad indagare per valutare tutte le eventualità sull'episodio che ha scatenato i danni. Ma naturalmente, anche un segnale del fatto che la matrice volontaria del problema non sembra affatto da escludere.

Tutto era scaturito, come rilevato dagli operai intervenuti a sistemare l'allagamento, dalla fuoriuscita da una valvola del termosifone al corridoio del secondo piano. Nessun guasto agli impianti, quindi, come si era pensato immediatamente dopo la scoperta dell'allagamento. E con l'andare delle ore è parsa sempre più concreta l'ipotesi che a svitare quella manopola del calorifero, più che un urto o un episodio fortuito, sia stato un atto volontario. Magari una bravata di qualche alunno che non si rendeva ben conto dei danni che sarebbero scaturiti. La perdita d'acqua passata inizialmente inosservata e il weekend di mezzo hanno fatto il resto, causando lunedì mattina, alla riapertura della scuola, le ben note conseguenze, che hanno costretto all'immediata chiusura, posticipata fino a mercoledì.

"I dipendenti comunali stanno lavorando - spiega l'assessore ai lavori pubblici Alessio Terrenzi - siamo ottimisti che per giovedì la scuola possa essere di nuovo agibile. Domattina (oggi, ndr), ci sarà un nuovo sopralluogo per valutare l'eventuale utilità di una proroga alla chiusura. Ma se non interverranno complicazioni, non dovrebbero esserci problemi per riaprire il 2 ottobre. Quanto ai danni, solo un'aula ha riportato dei danneggiamenti, le altre sono tutte agibili. Quindi si dovrà valutare se trovare una sistemazione provvisoria per una classe. Quanto alla riparazione dei danni riportati ai bagni ed ai laboratori, abbiamo già contattato delle ditte per riacquistare i pezzi di controsoffitto caduti e per effettuare al più presto i lavori necessari".