Si è concluso il convegno internazionale sulla medicina.
Fermo | Al teatro dell'Aquila sono intervenuti diversi specialisti del settore oculistico che hanno evidenziato le relazioni tra l'occhio e il diabete.
di Arabella Pallottini
Si è tenuto giovedì 18 presso il teatro dell'Aquila un prestigioso convegno internazionale riguardante la salute dell'occhio. Sono giunti nella città di Fermo dottori provenienti da tutta Italia e non solo.
Erano presenti dottori delle cliniche oculistiche di Perugia, Roma, Torino e molti altri esperti del settore oculistico. Di particolare prestigio la presenza del prof. Lawrence A. Yannuzzi che è professore della clinica di oftalmologia presso la Columbia University Medical School.
Hanno preso la parola il prof. Lawrence Yannuzzi, il prof. e presidente Alfonso Giovannini, il prof. Riccardo Neuschuler e il moderatore Marco Marchetti che hanno spiegato al pubblico le relazioni che esistono tra le malattie dell'occhio e il diabete.
Il diabete è una patologia sociale da non sottovalutare poiché coinvolge diversi distretti dell'organismo umano. Questa patologia può procurare diverse complicanze oculari, la più importante delle quali è la retinopatia diabetica. I pazienti con diabete sono i più soggetti a sviluppare malattie oculari come la cataratta, il glaucoma o alterazioni della cornea.
Il diabete è causa di cecità e spesso uccide. E' stato rilevato che la mortalità è superiore nelle donne. Il diabete può causare diverse conseguenze, procurando ad esempio complicanze a livello vascolare. Inoltre una persona che ha il diabete è più sensibile degli altri alle infezioni.
Ci si chiede spesso se esistono delle terapie disponibili e uno degli esperti ha risposto affermando che “accanto alla terapia laser, esiste una terapia farmacologica ed Ancona è stata la prima a curare questa malattia grazie al prof. Ferrari”.
Nasce così il progetto “Fermo...Occhio e diabete” organizzato dall'Università di Ancona in particolare dai Prof. Giovannini e Mariotti con il patrocinio del Comune di Fermo e di un istituzione impegnata da tempo nella cura del paziente diabetico, cioè l'ACISMOM. Per prevenire una malattia come il diabete è essenziale l'informazione e qui svolgono un compito ancora più importante le testate giornalistiche come la qui presente.
Al termine del convegno si è svolta la premiazione seguita dal Gala Dinner e subito dopo da uno spettacolo di musica classica.
Erano presenti dottori delle cliniche oculistiche di Perugia, Roma, Torino e molti altri esperti del settore oculistico. Di particolare prestigio la presenza del prof. Lawrence A. Yannuzzi che è professore della clinica di oftalmologia presso la Columbia University Medical School.
Hanno preso la parola il prof. Lawrence Yannuzzi, il prof. e presidente Alfonso Giovannini, il prof. Riccardo Neuschuler e il moderatore Marco Marchetti che hanno spiegato al pubblico le relazioni che esistono tra le malattie dell'occhio e il diabete.
Il diabete è una patologia sociale da non sottovalutare poiché coinvolge diversi distretti dell'organismo umano. Questa patologia può procurare diverse complicanze oculari, la più importante delle quali è la retinopatia diabetica. I pazienti con diabete sono i più soggetti a sviluppare malattie oculari come la cataratta, il glaucoma o alterazioni della cornea.
Il diabete è causa di cecità e spesso uccide. E' stato rilevato che la mortalità è superiore nelle donne. Il diabete può causare diverse conseguenze, procurando ad esempio complicanze a livello vascolare. Inoltre una persona che ha il diabete è più sensibile degli altri alle infezioni.
Ci si chiede spesso se esistono delle terapie disponibili e uno degli esperti ha risposto affermando che “accanto alla terapia laser, esiste una terapia farmacologica ed Ancona è stata la prima a curare questa malattia grazie al prof. Ferrari”.
Nasce così il progetto “Fermo...Occhio e diabete” organizzato dall'Università di Ancona in particolare dai Prof. Giovannini e Mariotti con il patrocinio del Comune di Fermo e di un istituzione impegnata da tempo nella cura del paziente diabetico, cioè l'ACISMOM. Per prevenire una malattia come il diabete è essenziale l'informazione e qui svolgono un compito ancora più importante le testate giornalistiche come la qui presente.
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19/09/2008
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