L'avevamo detto! Con un comunicato stampa all'inizio del mese di luglio il SIULP, il maggior sindacato dei poliziotti in Italia, attraverso una nota del Segretario Provinciale Massimo Mellozzi, aveva segnalato che il Dipartimento aveva disposto l'invio di due poliziotti, praticamente un equipaggio di volante, per tutta l'estate sulla riviera romagnola a Cesenatico, penalizzando in tal modo la provincia di Ascoli Piceno ed in particolare tutta la Riviera picena.

Ecco che gli effetti non hanno tardato a manifestarsi. Difatti una settimana fa, nel corso della nottata, gli agenti dell'unica pattuglia di Volante presente su tutta la riviera da Porto d'Ascoli a Grottammare, hanno dovuto faticare non poco essendo stati chiamati dai cittadini ad intervenire per sedare ben quattro risse createsi fuori dai locali rivieraschi affollati da migliaia di giovani, senza considerare altresì che la pattuglia dei Carabinieri è dovuta altresì intervenire a Grottammare per un accoltellamento tra extracomunitari.

E' inoltre cronaca dell'altro ieri, la consumazione nell'arco di appena un'ora di ben due rapine in banca e del furto di un Rolex in danno di un signore in bici. Per non parlare dell'incremento esponenziale dei furti o dei numerosi casi di ubriachezza di giovani che all'uscita dai locali si pongono alla guida di auto, mettendo a repentaglio la propria e l'altrui incolumità.

ORA BASTA! E' il caso, secondo il SIULP, che le massime Autorità, gli Amministratori, le associazioni di categoria, gli esponenti politici, facciano sentire la propria voce nelle sedi opportune. Con il prossimo grande esodo, si preannuncia un mese di agosto ancora più affollato sulla nostra Riviera, pertanto bisogna programmare prima la natura dei servizi preventivi di controllo del territorio; ma con quali uomini?

Serve a ben poco secondo il SIULP pubblicizzare sulla stampa le nuove Alfa 159 di recente assegnazione al Commissariato, se poi non ci saranno i poliziotti a guidarle. La sicurezza della Riviera non è una sicurezza di "Serie B".

L'abbiamo più volte segnalato che semmai queste zone, anziché depauperate, andrebbero integrate con l'arrivo di qualche operatore di polizia per il periodo estivo; inoltre necessitano di un razionale piano di interventi e sinergia tra le diverse Forze di Polizia attraverso un confronto con gli operatori turistici e gli Amministratori locali, al fine di ottimizzare la vigilanza per prevenire la commissione dei reati.

In tal modo si garantirebbe alle migliaia di cittadini, turisti ed imprenditori del settore, una serena estate.