Cappelli d'artista e storici cappelli da divisa, macchine da cucire d'epoca e installazioni su case diroccate. Stanno per aprire le mostre organizzate nell'ambito della 7° edizione della festa "Il Cappello di Paglia" a Montappone sabato 26 e domenica 27 luglio. Ancora più ricca quest'anno la proposta espositiva nel paese del cappello, centro del fermano che con altri  comuni limitrofi è da anni il distretto più importante del cappello in Italia e in Europa.

Con la due giorni di festa dedicata all'antica tradizione della lavorazione della paglia di grano, accanto alle tante iniziative nel borgo, si aprono infatti diverse mostre artistiche e storiche che si potranno visitare anche nelle settimane successive alla manifestazione.

Il percorso espositivo completo a Montappone propone "Il Cappellaio Pazzo" alla Sala Esposizione Scuola dell'infanzia (via Roma), "Cappelli storici dell'Arma dei Carabinieri" allestita nel Palazzo Municipale, la personale di Fortunato Frontoni "Paesaggi paesani" al Cinema teatro di Montappone (piazza Roma), l'installazione delle pittrici Rossella Scoccia e Simona Tesei lungo la salita che conduce al borgo che coinvolge una casa diroccata e una volta arrivati, piccole mostre come quella di macchine da cucire d'epoca provenienti dalle prime fabbriche del cappello a Montappone allestita alla Confraternita e infine l'esposizione di moto d'epoca al borgo antico.

Già aperto tutto l'anno è inoltre il Museo del Cappello dove sono in mostra cappelli della fine dell'800 e documenti, fotografie, immagini storiche, tra cui anche l'ultimo copricapo utilizzato da Federico Fellini, donato dalla sorella del regista. La Mostra di cappelli storici si accompagna all'immancabile mostra artistica de "Il Cappellaio Pazzo" allestita nella Sala esposizione Scuola dell'Infanzia e ideata dal creativo Giuliano De Minicis, che ogni anno si rinnova suscitando curiosità e ammirazione. I pezzi esposti sono infatti capolavori di artigianato e stile, creatività e tecnica contemporanea.

Quest'anno la mostra si fa internazionale e si arricchisce di nuovi pezzi in arrivo da Francia, Giappone, Argentina. Saranno inoltre presentati cappelli d'artista realizzati dal noto pittore Ubaldo Bartolini e dalla giovane pittrice Simona Bramati. La mostra sarà inaugurata sabato 26 luglio alle 18 e resterà aperta fino all'8 dicembre. Domenica 27 luglio sarà aperta dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 22. Dal 28 luglio al 1° settembre, sarà invece aperta tutti i giorni dalle 21 alle 23. Infine, dal 1° settembre all'8 dicembre, si potrà visitare nei giorni di sabato, domenica e festivi dalle 16 alle 20.

Accanto ai cappelli pazzi, novità di quest'anno la mostra tematica di "Cappelli storici dell'Arma dei Carabinieri" a Palazzo municipale, che sarà inaugurata sabato 26 luglio alle 19.