L'Associazione Altidona Belvedere, da alcuni anni, organizza mostre, dedicate al fotoreportage, che costituiscono un'occasione per unarilettura della storia d'Italia recente: storie spesso di passioni eillusioni, a volte tragiche e violente che, oggi, è facile venganodimenticate se non, addirittura, ignorate.L'Associazione Belvedere ha ospitato tra gli altri grandi fotoreportercome Uliano Lucas, Letizia Battaglia, Tano D'Amico.

Seguendo questo filo rosso - dal 20 luglio al 17 agosto 2008 - ospita, nel centrostorico di Altidona (antico borgo che domina la Valdaso in provinciadi Ascoli Piceno), la mostra "Oltre lo sguardo" di Francesco Paolo Cito, fotoreporter noto a livello internazionale soprattutto per ireportages di guerra, realizzati in Afghanistan, Libano, Palestina,Arabia Saudita e Balcani, per i lavori sulla camorra a Napoli e, piu' recentemente, per i suoi lavori sulla Sardegna e la Puglia. Nel 2006 la FIAF lo ha insignito del titolo di "Maestro della fotografia italiana".

L'esposizione, divisa in due sezioni, presenta un centinaio di fotografie dedicate a due temi molto cari a Francesco Cito: i reportage di guerra (Afganistan, Guerra del Golfo, Albania, Iraq) e Napoli con i suoi problemi sociali. Sono un centinaio di scatti dal fortissimo impatto visivo ed emotivoc he fermano momenti di vita quotidiani, "normali", drammatici e di morte, sia nelle immagini realizzate nel luoghi di guerra, che nella "sua" Napoli.

Francesco Cito, attraverso i propri reportage, percorre la storia degli uomini "oltre lo sguardo" di chi ha "scelto di essere dalla parte di chi è in difficoltà", con la capacità di restituire eprodurre immagini di una straordinaria forza di sintesi e disensazioni.

La mostra resterà aperta fino al 17 agosto 2008

Orario di apertura: 18,00 - 23,00 Ingresso libero