Il Massignano scende in campo molto rimaneggiato per le assenze di Baldoni, Adami e con Lucio Sgariglia febbricitante, ma nonostante ciò si propone senza timore nei confronti di una formazione molto esperta come quella locale che fà della provocazione (soprattutto verso il direttore di gara) la sua arma migliore. Nel primo tempo è il Massignano a dettare i ritmi del match creando diverse occasioni da rete non sfruttate da Moriconi prima e Spinozzi poi sino al vantaggio siglato dallo stesso Spinozzi, che supera con un pallonetto il portiere locale,. un difensore locale respinge la palla dentro la porta. Il direttore di gara concede la rete scatenando la furia dei giocatori del Montedinove che circondano, spintonano e strillano la loro rabbia all’arbitro che gioco-forza condiziona il prosieguo dell’incontro fischiando a senso unico sino a concedere un rigore ai locali molto dubbio. Sul dischetto và il bomber Tassotti che riporta il risultato in parità 1 – 1. Così si chiude la prima frazione di gioco.

Nella ripresa la partita si fa equilibrata anche se le occasioni migliori per passare in vantaggio sono ancora per i ragazzi di mister Casilio che sprecano tanto… così come succede spesso chi sbaglia paga ed è appunto il Montedinove che all’ 80’ min. passa con un bel colpo di testa l’esperto Tassoni .

I giallo-rossi si gettano in avanti e riescono a riacciuffare il pari all’89’ per merito del capitano Malavolta che con una girata infila il pallone dove il portiere ospite non può arrivare… 2 – 2. E’ anche il risultato finale di un incontro maschio ma non cattivo giocato dalle due compagini con l’intento di portare a casa i 3 punti che servivano più al Massignano in piena corsa play-off, che al Montedinove rilegato nei bassi fondi della classifica. Chiediamo alla Federazione di avere qualche arbitro che non sia sempre un esordiente o quasi, il Massignano dall’ inizio del campionato occupa il terzo posto e lotta per i play off