Samb, un pareggio che va un pò stretto
| Finisce 2-2 all'Olimpico di San Marino con i rossoblu incapaci di chiudere la gara sul 2-1. Domenica, in riviera, arriva il Giulianova.
di Stefano Bruni
SAN MARINO: Dei, Nossa, Florindo, D’Angelo, Di Maio, Berardi, Tedoldi (1' s.t. Buda), Napolitano, Ligori, Villa (42' Ferrari), Turchetta (21' s.t. Abate) . A disposizione: Simoncini, Amantini, Blanco, Ligi. Allenatore: Walter Nicoletti. SAMB: Consigli, Zammuto, Varriale, Visone (29' s.t. Giorgino), Esposito, Landaida, Carlini (42' s.t. Fragiello), Loviso, Morante, Fanelli, Grillo (31' p.t. Olivieri). A disposizione: Chessari, Diagouraga, Desideri, Simonetta. Allenatore: Guido Ugolotti.
Arbitro: Angelo Giancola di Vasto.
Marcatori: 6' Ligori, 36' Landaida (s), 46' Morante (s), 58' Di Maio
LA PARTITA
La Samb esce dalla trasferta di San Marino con un punticino che però va stretto stretto agli uomini di Ugolotti. Partita davvero emozionante, quattro gol, tante occasioni e una Samb che poteva chiudere la partita quando era in vantaggio per 2-1.
L'inizio è davvero da dimenticare. Passano appena 5' e l'arbitro concede un calcio di rigore agli ospiti per atterramento di Ligori su cross di Tedoldi. Un penalty molto dubbio consesso da Giancola di Vasto che mima con le mani la spinta che Esposito avrebbe rifilato alla punta sammarinese. Sul dischetto va Villa che si fa ipnotizzare da Consigli, peccato che sulla ribattuta non vi siano giocatori della Samb a spazzare bensì Ligori che di testa fa 1-0 (prima dormita della retroguardia).
Il match dunque è subito in salita per la Samb che pare disposta male in mezzo al campo. Morante è troppo isolato e Carlini come seconda punta soffre parecchio, Grillo sulla sinistra non spinge, stesso discorso per Visone a destra.
Un pericolo per parte nel giro di pochi minuti, al 14' Loviso su punizione manda alto non trovando l'incrocio, due minuti più tardi è Varchetta che impensierisce Consigli con un tiro da fuori che si spegne di poco a lato.
Ugolotti si rende conto che così non può andare, i rossoblu sono imbrigliati dal San Marino ed allora al 30' c'è già un cambio, fuori Grillo dentro Olivieri (da applausi il comportamento del giocatore sostituito che capisce la situazione e esce senza far polemica anzi incita il subentrante Olivieri).
Samb più spregiudicata con Morante ariete centrale, Carlini a destra, Olivieri "jolly" centrale e Visone a destra. Al 34' è Zammuto a sfiorare il pari con un colpo di testa sporco che Dei smanaccia in corner. Il pareggio nella Samb è nell'aria ed arriva due minuti più tardi. Loviso mette in mezzo una punizione dalla trequarti, Esposito salta ma non trova il pallone che però dopo una mischia arriva sui piedi di Landaida che insacca da terra, 1-1.
Il pirmo tempo non regala più grossi perisoli alle due porte ma la Samb gioca bene; da segnalare un buffetto di D'Angelo a Carlini subito dopo il fischio finale dell'arbitro, fortunatamente si accende una discussione pacifica e le squadre rientrano negli spogliatoi.
La ripresa inizia nel migliore dei modi. Dopo appena un minuto Carlini ruba palla a centrocampo e lancia Morante a tu per tu con Dei, esterno destro e palla in rete per la gioia dei 500 supporters rossoblu giunti nella piccola Repubblica.
E' in questo frangente che la Samb ha le occasioni per chiudere il match. Al 7' una punizione di Visone è respinta di pugno da Dei, dopo pochi minuti è Olivieri che spara una botta dal limite dell'area, l'estremo sammarinese respinge ma Morante manca la ribattuta vincente. Al 12' la Samb reclama una punizione dal limite quando Carlini è atterrato da Florindo ma il direttore di gara vede una simulazione della piccola ala laziale ed estrae anche il giallo.
Dal possibile 1-3 al 2-2 il passo è breve. Angolo per il San Marino, palla nel mucchio la difesa cincischia e Di Maio trafigge con una gran botta Consigli (seconda dormita del reparto arretrato).
Inizia il valzer delle sostituzioni, con Giorgno che prende il posto di Visone. Carlini continua ad incantare con i suoi dribbling e mette sempre in seria difficoltà la difesa locale, purtroppo la stoccata vincente non arriva e la stanchezza inizia a farsis entire. Sono diversi i giocatori colpiti dai crampi soprattutto nel San Marino.
Insidiosa punizione di Varriale al 29', è bravo Dei a smanacciare in corner. Al 38' ghiotta occasione per i rossoblu, sugli sviluppi di un corner è Fanelli che va al tiro dal limite dell'area, Dei respinge lateralmente non permettendo a Morante di insaccare, il pallone comunque arriva a Loviso che crossa nuovamente ma l'arbitro vede un fallo in area.
Nel finale Ugolotti si gioca anche la carta Fragiello ma nonostante i 6' di recupero assegnati non c'è nulla da fare, finisce 2-2. Un punto che, come detto precedentemente, va stretto alla Samb soprattutto per quello che ha fatto vedere nel secondo tempo. Domenica al riviera arriva il fanalino di coda Giulianova che anche oggi ha perso in casa contro il Lanciano.
|
18/02/2007
Altri articoli di...
Sport
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji