Il Movimento giovanile dell’UDC della Provincia di Ascoli Piceno ha incontrato i Consiglieri Comunali Marco Lorenzetti, Pino Nico congiuntamente al Capogruppo della Lista Progetto Comune Edio Costantini e l’avv. Gabriella Ceneri. Nell’incontro si è elaborato, sentiti i movimenti cattolici, una mozione che verrà presentata nei prossimi giorni al Presidente Del Consiglio Comunale Giulietta Capriotti per essere oggetto di discussione in consiglio comunale.

La mozione verte sul tema della tutela della famiglia “Naturalmente costituita”.

La proposta è scaturita sia dalle notizie di possibili disegni di legge che, ha livello governativo, potrebbero ledere i valori e l’identità di questo istituto, fondamentale per la tenuta socio-culturale della nostra società; sia per le notizie apparse sulla stampa locale dove DS e Rifondazione Comunista, recependo una mozione approvata dal recente congresso della Sinistra giovanile, potrebbero presentare una mozione per istituire nel Comune di San Benedetto del Tronto un registro delle unioni civili.

La mozione, la cui importanza è stata più volte sottolineata da Stefano Orsini, Segretario provinciale dei giovani UDC, sollecita l’urgenza di tutelare, in ogni sede, la famiglia, naturalmente costituita da un uomo e una donna, uniti da un vincolo matrimoniale religioso o civile, nella prospettiva di mettere al mondo o educare figli.

“Questa mozione, nasce da una profonda riflessione che i giovani UDC, hanno iniziato da alcune settimane, in quanto è in gioco, la difesa della nostra identità culturale e il futuro stesso della nostra società” ha dichiarato Stefano Orsini Segretario del Movimento giovanile, che con i Consiglieri UDC di San Benedetto sta portando avanti una vera e propria battaglia alla famiglia fondata sul matrimonio.

La mozione, dovrà sollecitare anche una sempre maggiore attenzione, in termini di sostegni, alla famiglia naturale che oggi stenta ad arrivare alla quarta settimana del mese.