Nonostante le buone intenzioni l'amministrazione comunale tradisce le attese degli operatori economici legati all'attività turistico-balneare che chiedono l'inizione dei lavori del riallineamento delle scogliere a Porto D'Ascoli e a San Benedetto.

Come si ricorderà l'amministrazione ha ottenuto un finanziamento per le scogliere di Porto D'Ascoli di 748.000 euro, da giugno scorso, a cui deve seguire il coofinanziamento del 25% da parte del Comune.

Nonostante i solleciti da parte dell'UDC, Il Sindaco Gaspari nell'ultimo consiglio ha posticipato la quota parte del comune al 2007, rinviando i lavori a tempo indeterminato. A tempo indeterminato in quanto la giunta ha voluto legare il finanziamento alla vendita di beni immobili di proprietà del Comune, gli stessi oggetto di feroci critiche da parte dello stesso Sindaco quando era all'opposizione.

Avremmo preferito posticipare invece la spesa per le foto aeree per 80.000 euro o la manutenzione dello stadio Riviera Delle Palme per altre decine di migliaia di euro che posticipare all'infinito i lavori per la difesa della costa.

Ancora fermi i lavori per il rinfoltimento delle scogliere a sud del porto per 800.000 euro dalla concessione 1 alla concessione 30 assegnati ad aprile 2006, come rimane ferma l'opera del dragaggio del porto peschereccio al fine di usare la sabbia, previa decantazione, per il ripascimento dell'arenile.

Ancora ritardi quindi in opere determinanti allo sviluppo economico-turistico della nostra città.

*Capogruppo UDC