Il consiglio comunale ha nominato venerdì 20 ottobre i nuovi revisori dei conti del Comune di San Benedetto. Giuseppe Sciarra, con 19 voti, è il nuovo presidente del collegio e percepirà 24.759,81 euro lordi annui. Fatima Cameli, con 18 voti, è il revisore nominato tra i dottori commercialisti e percepirà 16.506,54 euro lordi annui. Giuseppe Spinozzi, infine, è stato scelto tra i ragionieri commercialisti, è stato eletto con 11 voti e percepirà lo stesso compenso della Cameli. I primi due sono espressione della maggioranza, Spinozzi dell’opposizione.

Nominati anche i rappresentanti nella commissione del Mercato ittico: sono Nazzareno Torquati, indicato dalla maggioranza, e Marco Lorenzetti, votato dall’opposizione. Antonio Felicetti è subentrato in consiglio comunale al dimissionario Domenico Martinelli. Un saluto all’ex sindaco è stato pronunciato sia dal consigliere Pierluigi Tassotti, altro esponente della Lista Martinelli, sia dal sindaco Gaspari. Molti, dal presidente del consiglio Giulietta Capriotti, allo stesso sindaco, a vari consiglieri, hanno dato il loro benvenuto al “veterano” Felicetti, il quale sostituisce Martinelli anche nelle commissioni I (Urbanistica), II (Bilancio), V (Politiche sociali), VIII (Lavori pubblici).

Al punto 10 è stata votata all’unanimità la “fusione per incorporazione” della Start Reti spa nella Start spa. Lo scorporo tra attività finanziarie e impianti dell’azienda di trasporti era stata votata a fine 2002 recependo una indicazione della Legge Finanziaria 2002, una norma che venne poi interpretata come “non applicabile” alle aziende del trasporto locale, in base a successivi chiarimenti di legge. In ogni caso la fusione consentirà al Comune di ottenere economie di scala.

Pure all’unanimità sono stati approvati i punti 11 e 12, già discussi in commissione, rispettivamente per la proroga del termine ultimazione lavori di una lottizzazione nella zona artigianale di espansione D3 “Colle Albula” e per una variante al Prg, onde consentire i lavori di realizzazione del Centro per l’Impiego con annesso Centro locale per la formazione nell’area dell’ex “Istituto Vannicola” in via Mare a Porto d’Ascoli.

Il consiglio comunale ha inoltre approvato uno schema di convenzione con la I.G.D. spa di Ravenna, per la realizzazione di un sottopasso ferroviario e alcuni altri lavori a beneficio della viabilità in contrada San Giovanni, nei pressi dell’Hotel Quadrifoglio. Lavori per un importo di 2,1 milioni di euro, che rientravano negli accordi sottoscritti nel 2001 tra Comune e Ipercoop, nel frattempo scaduti e ora rinnovati. Il provvedimento è stato emendato su proposta dei consiglieri Lorella Bovara (Ds) e Giovanni Poli (Forza Italia), rispettivamente per prorogare il termine dei lavori dal 31/12/07 al 30/04/08 e per chiedere alla Igd di acquisire l’autorizzazione anche dell’Autorità di Bacino, oltre che delle Ferrovie dello Stato. Respinto un secondo emendamento dello stesso Poli sul prolungamento del termine per i lavori fino al 31/12/08.

Esponenti della maggioranza, a cominciare dal sindaco, hanno insistito sull’importanza del sottopasso, che rappresenta una di quelle “opere di mitigazione” che consentirà la “riperimetrazione del Pai”, dal momento che in caso di esondazione del Tronto le acque verrebbero assorbite in questa canalizzazione e in altre, oggi ostruite e presto ripristinate con piccoli imminenti lavori.

Alla votazione non hanno preso parte i consiglieri di An e dell’Udc, che hanno fatto propria l’obiezione del consigliere Giorgio De Vecchis di An sul fatto che la documentazione relativa al procedimento non sarebbe stata messa a disposizione cinque giorni prima del consiglio, come prescritto dai vigenti regolamenti. Luca Vignoli, di An, ha pure contestato la presunta contraddittorietà della nuova convenzione e il fatto che i 2,1 milioni di euro non sarebbero sufficienti a realizzare i lavori.

Approvata all’unanimità una mozione presentata dal consigliere Pasqualino Piunti (An) che impegna il sindaco a chiedere al governo nazionale di mantenere la possibilità di destinare il 5 per mille delle imposte alle associazioni di volontariato. Il testo della mozione è stato emendato su proposta e con il voto della maggioranza, per chiedere il “mantenimento” e non il “ripristino” dell’opzione, visto che la Finanziaria non è ancora stata approvata definitivamente e quello sul 5 per mille sarebbe, a detta del capogruppo Ds Silvano Evangelisti, un provvedimento già prossimo ad essere ritirato.

La maggioranza ha bocciato una mozione presentata dal consigliere De Vecchis, il quale chiedeva di annullare “in autotutela” il provvedimento con cui il Consiglio comunale aveva dato il via libera alla vendita di un immobile alla Picemabiente. De Vecchis è tornato a contestare la congruità del prezzo di vendita (circa 830 mila euro) e la procedura seguita. Il sindaco ha informato il Consiglio che il prof. Raffaele Zanoli, docente di “Estimo ed economia e gestione di mercato” all’Università Politecnica delle Marche, è stato incaricato di produrre quella perizia sul valore dell’immobile che già il collegio dei revisori dei conti, richiesto di un parere, aveva suggerito di acquisire a completamento dell’iter. «A breve avremo la perizia e allora torneremo in Consiglio su questo argomento», ha concluso il sindaco.

Su interrogazione del consigliere Marco Lorenzetti (Udc) il sindaco ha informato che la riqualificazione di Porto d’Ascoli passerà per una valorizzazione dei parchi, eventi culturali, e attraverso il tentativo di acquisire al patrimonio pubblico la Caserma Guelfa e la villa e il parco Laureati. Per Natale si prevede già uno speciale mercatino anche a Porto d’Ascoli, oltre che a San Benedetto.

Ad un’altra interrogazione dello stesso Lorenzetti sui lavori per le scogliere e il dragaggio della sabbia ha risposto l’assessore alle Politiche del mare Settimio Capriotti, il quale ha spiegato che entro primavera 2007 saranno completati i lavori sulle scogliere di San Benedetto, mentre a settembre 2007 partiranno quelli sulle scogliere di Porto d’Ascoli. Le scogliere verranno inoltre allargate e collegate alla base per consentire l’abbassamento del fondale verso la riva. Confermato infine il dragaggio di 70 mila metri cubi di sabbia all’imboccatura del porto, che verranno poi stoccati a nord, al confine con Grottammare, in una “cassa di colmata coibentata”, onde consentire le “opportune analisi”. Infine, 40 mila metri cubi verranno utilizzati per il ripascimento della spiaggia.

Rispondendo ad una interrogazione del consigliere Piunti, l’assessore ai Lavori pubblici Vesperini ha assicurato che entro fine novembre saranno completati i lavori per la riparazione strutturale della parte franata di via Valle del Forno.

L’assessore con delega ai Trasporti Settimio Capriotti ha inoltre risposto al consigliere Vignoli sul futuro della stazione ferroviaria, affermando che l’amministrazione intende affrontare l’intero problema del trasporto locale, compresi i disagi derivanti dalla chiusura serale e domenicale della stazione di Ascoli, l’apertura di un accesso alla stazione di San Benedetto da est, ovvero dalle vie Paolini e Dari, la creazione di parcheggi più ampi, alla stazione, per taxi e autobus, gli incentivi al trasporto merci su ferrovia. Capriotti ha infine annunciato una prossima conferenza con i sindaci dei Comuni vicini, i rappresentanti delle associazioni di categoria, Ferrovie dello Stato, per discutere di tutti i problemi legati ai trasporti e alla stazione.