Si chiama Piceno a Tavola ed è un’iniziativa rivolta a ristoratori italiani e esteri per promuovere il territorio Piceno con le sue specificità gastronomiche.

Promossa da Regione Marche, camera di commercio, provincia cooperativa riviera della palme, confesercenti, Cia, Cna e Vinea, il progetto ha il duplice obiettivo di favorire la vendita dei prodotti tipici dell’ascolano e di far conoscere il territorio proponendo pacchetti turistici.

Primo passo per realizzare questi intenti un incontro a Londra, il prossimo lunedì 10 luglio, tra una delegazione di espositori italiani e una sessantina di ristoratori e due tour operator. Un vero e proprio buffet, con vino, olio, formaggi e frutta nostrani, per cominciare a stringere rapporti commerciali tra i due paesi, con l’occasione per offrire agli invitati pacchetti turistici di 4 giorni per visitare i nostri agriturismo e le aziende produttrici.

Gli incontri poi continueranno nelle principali città d’Italia (Milano, Roma, Bologna), con modalità diverse ma con gli stessi obiettivi, promuovere il Piceno nella sua interezza.

<Un esempio concreto di internazionalizzazione e di marketing territoriale – afferma il presidente della camera di commercio Enio Gibellieri – e un progetto realizzato grazie alla sinergia di diversi enti e associazioni, frutto di un territorio sempre più vivace>.

L’iniziativa, ancora sperimentale, ha già riscontrato successo tra gli operatori del settore. <L’idea nata durante un seminario sul turismo in cui si parlava dell’importanza dell’enogastronomia – spiega Paolo Perazzoli, presidente provinciale e regionale di confesercenti – era di rivolgersi ai ristoratori coinvolgendoli nella fase di produzione di alcune tipicità, che quindi sarebbero diventate non solo “DOC” ma persino personalizzate>.