Si chiamerà “Il Menù per il Turista” e sarà diverso dai così detti “menù turistici” che impazzano nelle località turistiche più famose.

Il progetto “Il Menù per il Turista” del Consorzio Turistico “Riviera delle Palme” è inserito nell’ampio programma promozionale che svolge durante l’anno ed è una campagna di sensibilizzazione che invita tutti i ristoratori a creare per il turista un menù completo di antipasto, primo, secondo, caffè (bevande escluse) e allo stesso tempo ad un prezzo accessibile (30 euro per il pesce e 20 euro per la carne).

“Tutto ciò- spiega Marco Calvaresi Presidente Consorzio Riviera delle Palme- al fine di promuovere il nostro territorio e incentivare il turismo enogastronomico locale. Inoltre tutti coloro che vorranno (Turisti e non), potranno usufruirne”.

I ristorante aderenti al Progetto “Il Menù del turista” sono 76 così distribuiti :50 a San Bendetto, 15 a Grottammare, 3 ad Acquaviva Picena, 3 Offida, 4 Ripatransone, 1 Monteprandone.

Tanti i ristoratori presenti, e dall’incontro sono emerse tante iniziative utili per creare sinergia tra albergatori e ristoratori oltre a concessionari di spiaggi.

Per questi ultimi presente il presidente ITB, Giuseppe Ricci che ha voluto presentare un proprio progetto quello denominato Sun-Stop che ad un costo di 10 euro offre un primo piatto di pesce, contorno d'insalata, acqua minerale, caffè e lettino (dalle 13 alle 16) (proposta valida nei mesi di giugno e settembre dal lunedì al venerdì).

Altro progetto quello della Fiba Confesercenti, illustrato dal presidente Raimondo Fiorelli, che è quello di regalare il costo della spiaggia a fronte del consumo di un pasto all'interno dello chalet.

Tre proposte che mettendo daccordo molti, ma non tutti creando inevitabilmente delle polemiche tra coloro che fanno ristorazione completa e di qualità e quelli che considerano la ristorazione un optional inserita nella propria struttura solo grazie a "facili licenze".

Si fa presente che “Il Menù per il Turista” necessita sempre di prenotazione e la sua validità, nei week-end, è a discrezione del ristoratore.