“Ho avanzato una proposta agli iscritti che ha riscosso un grande consenso anche se non unanime". Così si esprimeva  in tono speranzoso Carmine Chiodi, Presidente del Consorzio “Mercatino Riviera delle Palme”. Nella riunione svoltasi venerdì scorso al gran completo presso la sede della CIDEC Chiodi ha avanzato la “quarta” alternativa per cercare di risolvere una volta per tutte la sistemazione delle bancarelle.

Essa in pratica accetta l’idea di posizionarsi in Via dei Mille , nella pineta dietro all’albergo Michelangelo, però spalmandosi per tutta Via Bellini fino ad arrivare al silo sul Lungomare. Questo per creare una specie di ingresso visibile a quanti si trovano a passeggiare sul tratto riqualificato. La via stessa dovrebbe essere munita di accorgimenti di richiamo tipo luminarie, addobbi, ecc. Data l’eseguità dello spazio le bancarelle dovranno giocoforza posizionarsi in fila indiana mentre il grosso degli stand andrebbe a concentrarsi nella zona dietro all’albergo da sempre caldeggiata tra l’altro dai Comitati di quartiere, in special modo MareSentina.

La proposta avanzata da Chiodi avrebbe riscosso un ampio consenso tra gli iscritti anche se non sono mancate un paio di pareri contrastanti. Un paio di ambulanti sarebbero contrari all’idea  perché si sentirebbero penalizzati da questa soluzione visto la particolarità dei prodotti che espongono trattandosi per lo più di articoli da spiaggia. Ma l’impressione è che questa volta gli ambulanti sono decisi a trovare un accordo che possa soddisfare tutti e mettere decisamente la parola fine alla questione.

Qualora la proposta venga accettata sdalle altre parti (quartieri, associazioni, comune) farà testo la maggioranza dei pareri lasciando quindi a chi vuol continuare il muro contro muro la responsabilità delle proprie azioni. Che il Cidec sia fermamente intenzionato ad addivenire ad un accordo definitivo e duraturo lo dimostra il fatto che ha già pronta un’altra alternativa, per così dire, di ripiego. Essa prevede la sistemazione delle infrastrutture mobili nell’area antistante il Campo Europa, dove trovasi attualmente il “percorso vita” ovvero uno spiazzo riservato ad attività sportivo o di relax.

L’unico problema sarebbe di carattere logistico dovendosi attrezzare la zona all’uopo. E qui dovrebbe intervenire il Comune con un vero e proprio arredo urbano. Però non si vuole correre il rischio di andare a fare concorrenza ai colleghi del Mercatino situato in Viale Marinai d’Italia.

Gli stessi esercenti balneari della zona Campo Europa vedrebbero di buon occhio la cosa visto che quel particolare tratto di lungomare non è dei più attivi nel periodo estivo. “Per noi la soluzione Via Bellini-Via dei Mille rimane la più appetibile – continua Chiodi - perché in tal modo si andrebbero a creare quei due famosi poli, nord e sud, che abbiamo da tempo auspicato. Includendo nella soluzione anche le bancarelle che attualmente si trovano posizionate in Piazza Salvo D’Acquisto. Ma ripetiamo che la collocazione in Via dei Mille è fattibile solo se si crea un percorso introduttivo alla piazza utilizzando Via Bellini”.

Questa la “quarta” via prospettata dal Cidec. Ora c’è da vedere cosa diranno le altri parte interessate ma soprattutto cosa relazionerà il Commissario dott. Iappelli. Tuttavia sembra che l’aut aut “lungomare” sia pressoché sparito dal vocabolo degli operatori commerciali su aree pubbliche, a parte qualche eccezione, e questo sembra a prima vista un grosso passo avanti nella giusta direzione.