Ci risiamo con il boa.
Monteprandone | Lungo due metri. Forse fuggito da uno zoo o da un privato.
Si cerca ancora a Monteprandone, nel Piceno un boa lungo due metri, fuggito forse dalla gabbia di un circo o dalla proprieta' di un privato, e che e' stato avvistato alcuni giorni fa da residenti nella frazione di Centobuchi, proprio nel centro abitato.
Secondo il comandante dei vigili, Franco Piccioni, il rettile potrebbe ancora trovarsi nel territorio comunale o nei dintorni, visto che le ricerche e gli interventi effettuati nell'area dall'avvistamento, da parte del Corpo forestale di Ascoli e dal Nucleo operativo Cites di Macerata, insieme a tecnici ed esperti di Jesi, non hanno dato esiti positivi.
La caccia dunque continua, anche se si ritiene che il boa misteriosamente scomparso, forse dalle gabbie di un circo fermatosi nella Vallata del Tronto a meta' luglio, non sia di quelli pericolosi per l'uomo.
Tuttavia la prudenza non e' mai troppa, anche perche' il rettile in questione, secondo gli esperti potrebbe restarsene nascosto e senza mangiare, forse anche per alcuni mesi. Il freddo, invece, e una temperatura inferiore ai 15 gradi potrebbero causargli grosse difficolta', fino a farlo morire. In tutta la zona e' stato diramato un allarme alla popolazione, mentre le ricerche proseguono in maniera serrata.
Secondo il comandante dei vigili, Franco Piccioni, il rettile potrebbe ancora trovarsi nel territorio comunale o nei dintorni, visto che le ricerche e gli interventi effettuati nell'area dall'avvistamento, da parte del Corpo forestale di Ascoli e dal Nucleo operativo Cites di Macerata, insieme a tecnici ed esperti di Jesi, non hanno dato esiti positivi.
La caccia dunque continua, anche se si ritiene che il boa misteriosamente scomparso, forse dalle gabbie di un circo fermatosi nella Vallata del Tronto a meta' luglio, non sia di quelli pericolosi per l'uomo.
Tuttavia la prudenza non e' mai troppa, anche perche' il rettile in questione, secondo gli esperti potrebbe restarsene nascosto e senza mangiare, forse anche per alcuni mesi. Il freddo, invece, e una temperatura inferiore ai 15 gradi potrebbero causargli grosse difficolta', fino a farlo morire. In tutta la zona e' stato diramato un allarme alla popolazione, mentre le ricerche proseguono in maniera serrata.
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23/08/2005
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