Quando si parla delle stragi del sabato sera la prevenzione non ha confini. Il successo del protocollo d’intesa stipulato tra la discoteca Nafta di Martinsicuro e la Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Ascoli Piceno prosegue a suscitare interesse tra i frequentatori del locale notturno perché garantisce sicurezza e tutela dell’incolumità pubblica.

Chi alza il gomito può lasciare la propria autovettura all’interno del parcheggio ed essere riaccompagnato a casa dai volontari della CRI che stazionano e vigilano all’interno della discoteca. A marzo, quando si è svolta la prima serata di presentazione del progetto “safety car”, alcuni clienti del locale hanno richiesto il servizio di trasporto assistito perché non in grado di poter guidare.

Inoltre l’attività di informazione ed educazione sanitaria attraverso opuscoli, mostre fotografiche e scambi di idee tra il personale CRI e clientela innescano quella cultura della sicurezza utilissima nel prevenire gli incidenti stradali.

Sull’esempio del Nafta e in vista dell’estate alle porte, altri locali della riviera sambenedettese vogliono iniziare a offrire questo particolare servizio. Per questo la CRI sta iniziando un’attenta pianificazione delle risorse strumentali e umane che dispone per cercare di coprire ad ampio raggio tutte le attività commerciali che richiedono le safety car ormai dichiarate autentiche “salva vita.”