Sanità nel fermano

Montegiorgio | Se ne discute giovedì in consiglio.

Dal comitato comunale di Forza Italia riceviamo e pubblichiamo.

"Unaltra dimostrazione della strafottenza dei politici regionali, del loro disprezzo per le strutture lontane dal centro del potere (Ancona e nord della regione).

E stato proprio così il 31.01.2005 a Fermo alla conferenza dei sindaci del Fermano.

Trattati veramente da pezze da piedi. Ma cè un limite a tutto.

Si è palesemente evidenziata la paura dei politici regionali di centro sinistra di misurarsi politicamente su questi argomenti.e allora mandano i tecnici che hanno alcuni dati in mano e non tutti perché alcuni non si possono tirar fuorinon fanno comodo.

Saremmo stati interessati a sapere (anche se ciò non avrebbe cambiato il nocciolo del problema) tutti i dati relativi alle varie zone della regione e non solo del fermano riguardo ai tipi di ricovero, alletà media, alle diagnosi e alle patologie, ai mezzi a disposizione dei vari plessi ospedalieri, al personale presente nei vari plessi, alle ore di apertura dei pronto soccorso, alle attrezzature e ai medicinali forniti).

Solo che la sanità non dovrebbe essere vista solo come ce la possono far vedere i tecnici, ma dovrebbe essere qualcosa di più. Infatti, fa sorridere, che questa Regione con Melappioni in prima fila, pensa di risanare le finanze della sanità regionale, ASUR, riducendo alcuni posti letto in alcune zone povere dellentroterra come nel fermano (ospedale di Montegiorgio).

E questa la tragedia!!!. Nessuno ci crede.

E sapete perché? Perché sappiamo come è stata trattata la struttura ospedaliera di Montegiorgio. E stato continuamente depauperata, è stata da sempre privata dei mezzi e del personale, senza mai permettere a chi ci lavorava di poter fare di più e meglio, (Via le macchine più efficienti vedi radiologia e laboratorio analisi, e sostituite da macchinari più vecchi e mal funzionanti solo per fare un esempio;..mancanza di medicinali al pronto soccorsoper fare u altro esempio..ecc.ecc. chiedetelo a chi volete).

Quindi quando la signora Bentiviglio fa delle affermazioni sulle cifre e sulle percentuali noi non possiamo accettarle; quando il dott. Maffei dice che la sanità nelle Marche ha raggiunto la quasi autonomia, dice delle cose esclusivamente riferite ad alcune zone privilegiate della Regione.

Ci fa quasi pronunciare una frase dura e pesante quale la Regione Marche non è la nostra Regione, non fa il bene di tutti i cittadini che vi abitano.

Abbiamo avuto la certezza che di questo se ne sono accorti tutti Lunedì 31 gennaio ma solo alcuni hanno il coraggio di denunciare tale situazione (un grazie a tutti i Sindaci che hanno saputo esprimere la loro rabbia contro un comportamento sleale da parte dei regionali)

Ripensiamo a quanto sono stati puerili e ridicoli i manifesti affissi per soli scopi elettoralistici dalle Regione Marche, sul tema della sanità, nei quali si è cercato di far passare la Regione Marche vicina al singolo individuo, con le sue strutture sanitarie come al Top dellefficienza e dellattenzione agli ultimi.

Ma come fanno a dire questo.Tutto il sud della regione si lamenta di tali servizi.

Cè un diffuso e pesante senso di abbandono. E palpabile una rabbia che sta montando, perché non vengono ascoltate le ragioni vere, della popolazione.

E chi viene delegato a dare le risposte? Non i politici che hanno preso le decisioni, ma i tecnici.

Dove sono andati a finire i nostri rappresentanti politici dei DS della Zona, (Melappioni e Franceschetti..responsabili di tali taglisono i loro rappresentanti).

Dove sono andati a finire i Verducci (Servigliano ) i Sforza (Montegiorgio).

Non dovrebbe essere lopposizione a parlare ma quelli che fino a ieri si erano impegnati con delle risposte chiare alla chiusura dellOspedale di Montegiorgio.

Non parliamo di chi dovrebbe essere il primo a lottare per la salvaguardia dei servizi ospedalieri nellentroterra fermana, il Sindaco di Montegiorgio, che non riesce a far altro che concedere un pullman ai cittadini di Montegiorgio per andare a Fermo, e poi esser lunico Sindaco della Media Valle del Tenna a non lottare, a non portare avanti le esigenze della popolazione montegiorgese.

E una vergogna. E riuscito solo a dire una parola: contestualità. Chiusura del servizio ospedaliero e contestualmente aprire la RSA. Ma che bravo.

E allora, politici del centro sinistra, che vi siete sempre riempiti la bocca del fatto che avevate salvato lospedale di Montegiorgio, perché state in silenzio? Le Vostre strutture di partito locali e zonali non Vi permettono di parlare? Durante le campagne elettorali avete detto la verità o avete raggirato la popolazione?

Ed infine come già detto in altre occasioni, riguardo al futuro nuovo ospedale. Non portiamo in giro la gente. Di quella struttura non si può parlare oggi, mentre si decidono i tagli. Perché è scorretto.

Non facciamo sognare la gente. Se tutto andrà bene, tale struttura sarà pronta fra qualche decennio. Bene ma fino ad allora tutti i servizi ospedalieri e poliambulatoriali devono, diciamo, devono rimanere stabili nel territorio e potenziati di mezzi e personale.

Il Sindaco e tutta lamministrazione comunale deve darsi una mossa e protestare con noi, sia accettando di presentare ricorso al Tar e sia scendendo in Piazza contro questa riforma sanitaria regionale che penalizza tutto il Fermano. Di questo ne parleremo, finalmente, giovedì 10 febbraio in Consiglio Comunale alle ore 21.00 e chiederemo anche che la gente possa anche parlare e dire la propria opinione, e speriamo che in quel luogo si possano esprimere liberamente le proprie opinioni".

08/02/2005