Lotta senza esclusione di colpi in AN per il posto di candidato consigliere regionale nel collegio di San Benedetto. Da una parte l’indicazione dai vertici nazionali del partito di esprimere candidature “forti”, che sembrerebbe favorire naturaliter il vicesindaco Pasqualino Piunti, da sempre capace di ottenere il doppio delle preferenze ottenute dal suo partito nelle elezioni amministrative.

 

Dall’altra il rispetto di pesi e contrappesi, ovvero della rappresentatività delle correnti interne, che tradotto vuol dire candidatura a Giuseppe “Pino” Marucci, già consigliere dal 1990 al 2000, della corrente “Destra sociale”.

 

Stamattina sembrava essere arrivata da Roma l’investitura per Marucci e l’esclusione di Piunti: se ne diceva informato Massimiliano Brugni, reggente a livello provinciale di AN, in vece momentanea di Guido Castelli, candidato alle elezioni.

 

Il coordinatore regionale Carlo Ciccioli, a sua volta consigliere uscente, negava: “Roma non ha comunicato nessuna decisione ufficiale. La riunione dell’esecutivo nazionale è in programma per oggi o domani. Queste notizie sono solo fughe in avanti. D’altra parte se Roma non dovesse esprimere un suo parere, riunirò la segreteria regionale per ovviare. Resta la priorità di candidature forti e personalmente ritengo che Piunti soddisfi questo requisito”.

 

Nel caso di una diversa indicazione da parte della segreteria nazionale, naturalmente, i giochi non potrebbero essere riaperti in senso contrario.