Un ottimo colpo di mercato per la Samb. La società rossoblù ha ingaggiato il trentasettenne portiere del Pisa, Francesco Mancini. L’operazione, che è stata perfezionata nella mattinata di oggi, contempla uno scambio con la società nerazzurra. Infatti, con l’arrivo di Mancini, che ha firmato un contratto con la Samb fino al prossimo giugno, c’è da registrare l’approdo, al club toscano, di Domenico Di Dio, con la formula del prestito con diritto di riscatto da parte del Pisa.

 

Per la verità, prima di concludere l’affare con Mancini, il consulente di mercato della Samb, Vincenzo D’Ippolito, aveva sondato il terreno con il portiere del Pescara, Pierluigi Brivio, messo in disparte, nelle ultime domeniche, dal tecnico Simonelli. “Per Brivio il Pescara non accettava la contropartita di Di Dio, mentre con il Pisa abbiamo trovato l’accordo – rivela D’Ippolito – Mancini è un portiere che dà grosse garanzie e ha giocato a grandi livelli. Darà sicuramente un grosso aiuto alla difesa”.

 

L’idea di ricorrere ad un portiere esperto era balenata nella mente di D’Ippolito già dalla scorsa settimana, ma praticamente si è materializzata subito dopo l’incontro di Rimini quando il consulente di mercato della Samb si è messo in contatto con l’estremo difensore di Matera e con il Pisa. D’altronde, l’infortunio capitato a Spadavecchia (una frattura allo scafoide della mano sinistra che lo sta tenendo fuori dai campi di gioco da un mese, e ci vorrà un altro mese per vederlo tornare a disposizione) si è rivelato più problematico del dovuto, visto che Di Dio e, successivamente, Cortelli (prelevato dal Latina una ventina di giorni fa), non hanno offerto prestazioni brillanti provocando più di una critica.

 

Parlano chiaramente i numeri: nelle ultime cinque partite di campionato, ossia da quando non c’è più Spadavecchia in porta, la Samb ha subito ben nove reti, mentre nelle precedenti quindici l’estremo difensore ex Bari aveva incassato soltanto sette gol.

 

E allora il club rossoblù è corso ai ripari ingaggiando Mancini, che ha un curriculum di tutto rispetto. Il trentasettenne portiere di Matera ha collezionato ben 240 presenze in serie A e 175 in serie B, in entrambe le circostanze con le maglie di Foggia, Lazio, Bari e Napoli. Nelle ultime due stagioni, invece, ha giocato in serie C1 nelle fila del Pisa. Mancini arriverà domani mattina a San Benedetto e sosterrà il primo allenamento con i nuovi compagni di squadra. Sarà anche disponibile per il derby di domenica prossima con la Fermana, visto che il contratto è stato depositato in Lega nella giornata di oggi.

 

E quando tornerà Spadavecchia? “A Mancini ho parlato chiaramente e gli ho detto che fra un mese tornerà a disposizione il portiere barese – dice D’Ippolito – Si giocheranno, poi, il posto”.

 

Intanto la Samb sarebbe interessata all’attaccante argentino del Sansovino, Lucas Maximilian Cantoro (da non confondersi con l’ex attaccante dell’Ascoli, Roberto Mauro Cantoro). D’Ippolito avrebbe infatti sondato il terreno con il club toscano per la ventiseienne punta sudamericana, che ha giocato in passato con Monza ed Isernia. Sulle tracce di Cantoro ci sarebbe anche il Martina. Per quanto riguarda l’attaccante, comunque, la Samb sta battendo anche altre piste.

 

Potrebbe partire Vidallè, richiesto da Potenza ed Acireale, con entrambe le società che gli hanno proposto un contratto biennale. Un altro obiettivo di D’Ippolito è un difensore centrale, che potrebbe arrivare da qualche operazione di scambio con le cessioni di De Rosa ed Irace.

 

Intanto ieri D’Ippolito ha parlato con il presidente dell’Atalanta, Ivan Ruggeri, per chiarire la posizione di Canini. Infatti il club lombardo aveva chiesto alla Samb di poter fare ritornare a Bergamo il promettente difensore centrale, che nella scorsa estate era stato girato in prestito in riva all’Adriatico. D’Ippolito è riuscito a mettersi d’accordo con Ruggeri per far rimanere Canini alla Samb fino al prossimo giugno.

 

E sempre ieri D’Ippolito ha detto ancora una volta no alla proposta del diesse della Ternana, Mauro Meluso, per avere l’uruguaiano Amodio.