Ho partecipato quale sostenitore alle vicende della Lista Libera per Calvaresi, prima, durante e dopo le elezioni. E' che nel 2001 Calvaresi si è autocandidato. Le assemblee di partiti di area del centrosinistra, quali lo SDI e i Democratici, deliberarono di sostenere la sua candidatura, ma, a seguito di interventi di dirigenti sovracomunali, tali decisioni furono contrastate e vanificate; ciò nondimeno diversi esponenti di detti partiti si sono candidati sulla Lista Libera per Calvaresi, così come qualche Popolare. I Verdi hanno sostenuto la cadidatura di Calvaresi con la loro lista.

Va ricordato che, dall'altra parte, dirigenti politici di AN e FI offrirono allo stesso Calvaresi la candidatura a Sindaco, offerta che non venne da questo accettata. In tale contesto si è inserito il cosiddetto Movimento Civico, nato dalla fusione delle due liste civiche presenti nello scaduto Consiglio Comunale, il quale ha contribuito al progetto elettorale sostenendo principalmente il concetto di autonomia dagli schieramenti politici, ed altri argomenti inerenti il metodo di governare, quali il rispetto della distinzione dei ruoli istituzionali, il rispetto del ruolo del Consigliere eletto, al quale sarebbe stato inibito l'incarico assessorile o di altro genere, ecc...

E' vero quindi che della compagine che sosteneva Calvaresi, la maggior parte era costituita da area di centrosinistra, e solo in minima parte dai civici. Quanto fosse minima questa parte lo si constatò al momento di stilare la lista elettorale, allorquando fu evidente che questi non riuscivano a coprire il numero di candidati loro assegnati, posti che alla fine vennero coperti con nomi prevalentemente anonimi, tranne quelli di Nico, Consigliere uscente, e di Sestri, ex esponente socialista.

Tralascio di ricordare i comportamenti tenuti nel corso della campagna elettorale che potrebbero risultare condizionati dal mio pensiero personale nei confronti di costoro, ma ritengo di dovere ricordare e rendere pubblico un infuocato incontro notturno dopo il primo di votazione, cui sono stato presente presso la sede elettorale, nel quale un inconsueto Calvaresi, normalmente pacato e composto, ha letteralmente fatto fuggire a gambe levate Sestri ed i suoi accompagnatori, i quali pretendevano che si facesse un accordo con il centrodestra.

Quello che è avvenuto poi è noto a tutti, e per la sua comprensione non abbisognano né le tortuose giustificazioni di Sestri né le deliranti quanto incomprensibili dichiarazioni di Nico. Ha colpito me ed anche diversi altri candidati e sostenitori della Lista Libera per Calvaresi, la dichiarazione apparsa recentemente sulla stampa con la quale Sestri ricordava al Sindaco Martinelli l'accordo segreto stipulato dalla sua "componente" per scambiare l'assessorato all'urbanistica con il sostegno allo stesso per il voto del ballottaggio.

Tale comportamento, se da una parte serve a chiarire l'accordo in questione fu frutto dell'opera di alcuni,e non della Lista Libera per Calvaresi, dall'altra evidenzia in tutta la sua gravità la mancanza di donsiderazione e rispetto da parte di Sestri e Nico per tutti gli altri candidati della Lista, i quali hanno opposto ab origine la scelta del centrodestra, pretendendo ignorare gli stessi Sestri e Nico di essere stati eletti con il sostanziale contributo di questi.

Condivido in pieno le dichiarazioni fatte da Calvaresi, le quali potranno servire per il futuro a dare ancora credibilità a coloro che, seppure non militanti di partito, avranno interesse alla trasparente partecipazione alla vita publica cittadina, depurata da inquinamenti quali quelli registrati in questa vicenda, in nome della quale trasparenza mi auguro che Sestri e Nico non perdano ulteriori occasioni per tacere.

*sostenitore della lista "Libera per Calvaresi"