“Un congresso con una partecipazione come mai era accaduto prima, con punte dell’85% degli iscritti alle diverse sezioni.” E poi: “ho ottenuto un buon vantaggio a San Benedetto, lo svantaggio complessivo di circa 400 voti è dovuto ai piccoli centri rurali legati all’assessore regionale all’agricoltura Luciano Agostini, in particolare Offida. Recupereremo a Monteprandone dove ci sono circa 350 iscritti, Ascoli con circa 700, Castel di Lama e Amandola, già entro questo fine settimana, quando voterà più della metà dei 3500 iscritti complessivi dell’intera federazione”.

Pietro Colonnella interviene così a proposito del congresso DS in corso, che dovrà designare il nuovo segretario della federazione di Ascoli Piceno.

 

La situzione è la seguente: 11 a 6 delle sezioni, 794 voti a 340, in favore di Giovanni Gaspari. Lunedì 29 novembre hanno votato le sezioni di Acquaviva (27 a 1 Colonnella), Cossignani (4 a 2 Gaspari e 1 astenuto), e dei Cristiano-sociali (36 a 8 Gaspari).nel . Il ruolo di segretario di federazione viene svolto essenzialmente a titolo di “volontariato”, ma è importante soprattutto nella decisione delle future candidature alle elezioni, dalle regionali del 2005 in avanti.

A fare il punto sulle presunte irregolarità (“episodi”, li definisce Colonnella) che si sarebbero verificate nei congressi di Spinetoli e Comunanza interviene invece il segretario DS di Monteprandone Stefano Stracci: “a Comunanza, dove abbiamo subito un 35 a 0 per Gaspari, avevamo chiesto di posticipare il congresso di qualche giorno perché ci eravamo accorti che non tutti gli iscritti sapevano del congresso. A Spinetoli, invece, è saltata la regola della firma da parte di ogni singolo votante per comprovare la sua partecipazione al voto. Si è proceduto invece con il riconoscimento personale da parte dell’ex sindaco Emidio Mandozzi, sostenitore di Gaspari. Alla fine il voto ha premiato quest'ultimo, per 100 voti a 13. Valuteremo se chiedere alla commissione di garanzia presieduta da Lina Lazzari la ripetizione di questi due congressi”.

Colonnella sottolinea inoltre il suo successo nei centri costieri o vicini alla costa: “a San Benedetto la mia mozione ha avuto 201 voti contro 185, a Grottammare 42 contro 21, a Massignano 13 a 0, oltre al successo di Acquaviva. Nella mia mozione si parla di turismo, università, formazione, giovani, rivitalizzazione di San Benedetto. In città l’impegno per noi due candidati è stato ugualmente forte: in mio favore quello dei segretari Margherita Sorge e Silvano Evangelisti che ringrazio, in favore di Gaspari quello dell’ex sindaco Paolo Perazzoli e dei consiglieri Palmiro Merli e Gabriele Franceschini. Ma in definitiva entrambi perseguiamo gli stessi obiettivi”.

Riprende Stracci: “a Monteprandone ci costituiremo per la prima volta come “Unione Comunale”, per coordinare le sezioni di Monteprandone centro e Centobuchi. Io mi candido a coordinatore dell’Unione. Cercheremo di ricomporre il dialogo con Luigino Calvaresi e i suoi sostenitori, che alle scorse amministrative si presentarono da soli e ora sono all’opposizione del sindaco Menzietti da noi appoggiato. Secondo lo statuto Calvaresi e i suoi sarebbero automaticamente espulsi, ma io non ho proceduto in tal senso, preferendo il dialogo. Per il voto di federazione non prevedo un voto bulgaro, ma certo appoggerò la mozione Colonnella”.