E’ stata ancora una volta la vittoria del gruppo quella ottenuta dalla Premiata Montegranaro in trasferta sul campo della Tris Rieti. Un successo importante perché arrivato dopo un avvio favorevole ai padroni di casa con la squadra di Pillastrini che dopo aver stentato è stata brava a leggere la partita e a colpire gli avversari con le armi più consone.

“ Siamo partiti male ma poi, abbiamo stretto le maglie difensive impedendo il contropiede ai nostri avversari – ha detto il coach Stefano Pillastrini. La nostra intensità difensiva è cresciuta soprattutto nell’uno contro uno, in attacco la squadra ha sbagliato meno che in precedenza giocando controllato. Così facendo la Premiata è stata in grado di tornare in partita, Rieti inevitabilmente è calata e ci siamo trovati anche a più 18 punti nell’ultimo periodo considerando che eravamo a meno dodici nel primo quarto in questo lasso di tempo siamo stati bravi a confezionare un parziale importante che ci ha poi permesso di controllare la partita”.

In questa gara sono arrivate risposte importanti da uomini come Childress che si stanno ritrovando al meglio. Però mi sembra che tutta la squadra abbia giocato una grande gara, è d’accordo?

“ Più che in altre partite il successo ottenuto a Rieti è stato di squadra perché alcuni giocatori non premiati dalle statistiche sono stati in questa gara molto importanti per la vittoria. Ognuno dei giocatori scesi in campo è stato decisivo, la panchina ci ha permesso di passare da meno 12 ad un piccolo vantaggio al termine del secondo quarto. Quelli che avevano fatto male nel primo tempo sono stati poi in campo tutti contemporaneamente nel momento in cui la squadra da un punteggio incerto è riuscita ad arrivare al più 18, tutti quanti hanno dato veramente un grande apporto”.

“ Incontreremo una delle favorite alla promozione, comunque noi dovremo pensare a noi stessi e sicuramente vogliamo dare ancora una grande soddisfazione al nostro pubblico – ha concluso Pillastrini”.

Pubblico che anche a Rieti non ha fatto mancare il proprio sostegno alla squadra. In tanti hanno sempre sostenuto i ragazzi in campo anche nei momenti iniziali della contesa abbastanza difficili. Un plauso va rivolto anche a loro che meritano davvero queste grandi soddisfazioni che la Premiata sta facendo vivere a tutti coloro che amano la pallacanestro.