L’Eurispes Marche ha attivato ad Ancona un osservatorio sulle potenzialità di crescita del territorio, finalizzato a favorire lo sviluppo economico della regione marchigiana. L’ente svolge un'attività di ricerca e diffusione dell'informazione su tutte le tematiche comunitarie e, soprattutto, sulle fonti di finanziamento per il risanamento strutturale delle zone più svantaggiate, rappresentate attualmente da ben 146 Comuni e pari al 65,73% del territorio regionale.

L’osservatorio mira dunque anche a favorire un processo di valorizzazione, riqualificazione e rafforzamento delle iniziative imprenditoriali specie di natura innovativa, capace di generare nuove opportunità occupazionali.

“Il dipartimento ha tra i suoi principali obiettivi, il monitoraggio costante sulla situazione attuale dei fondi strutturali e sulle dinamiche di definizione dei prossimi programmi comunitari di sostegno – spiega il presidente dell’Eurispes Marche, Camillo Di Monte – ed è destinato a diventare un validissimo punto di riferimento per tutte le istituzioni che operano sul territorio regionale”.

La realtà del centro Italia, in particolare, è tale da esigere un’efficienza da parte delle amministrazioni competenti per la spesa. In altri termini, l’interesse non deve riguardare soltanto la spesa dei fondi in termini quantitativi, ma anche in termini qualitativi tenendo conto delle effettive ricadute che hanno sulla società marchigiana. “L’apertura del Dipartimento delle Politiche Comunitarie ad Ancona si inserisce nel piano di espansione territoriale dell’Eurispes – prosegue Camillo Di Monte – infatti prevediamo nei prossimi mesi di essere presenti con apposite sedi nelle varie province marchigiane”.

Per quanto riguarda i contributi, nella nostra regione ammontano a oltre 653 milioni di euro corrispondenti a circa 1.200 miliardi delle vecchie lire e sono previsti per il periodo 2000-2006 dai diversi programmi  dei fondi strutturali. Questi ultimi sono uno degli strumenti finanziari con cui l’Unione Europea persegue la coesione e lo sviluppo economico e sociale in tutte le sue regioni. L’obiettivo congiunto di questo sistema di azioni è quello di ridurre il divario tra gli Stati, o regioni di Stati, in ritardo di sviluppo e quelli più avanzati. Gli interventi previsti dal ciclo di programmazione sono caratterizzati dalla maggiore concentrazione geografica e finanziaria, dalla gestione più decentrata, da controlli rafforzati e dall’incremento dell’efficacia.

L’Eurispes delle Marche raccogliendo i dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento Ragioneria Generale dello Stato ha provveduto a fotografare la situazione relativa alla nostra regione per quanto riguarda l’attuazione finanziaria di tali progetti alla data del 31 marzo 2004. L’obiettivo che si è posto l’Eurispes delle Marche è quello di monitorare costantemente l’attuazione finanziaria dei vari programmi che l’Unione Europea e lo Stato italiano hanno individuato per agevolare e supportare la crescita del nostro territorio. In particolar modo l’Eurispes ha analizzato l’ammontare dei pagamenti e degli impegni che  misurano lo stato di avanzamento finanziario dei programmi e sono rilevati a livello del beneficiario finale.