Si avvia alla chiusura la stagione estiva, è ormai tempo di bilanci. Si discute soprattutto di turismo, di crisi, prospettive e possibilità. L’assessore regionale a turismo, Lidio Rocchi, Ha fatto il punto della situazione a Porto San Giorgio, con il sindaco, Claudio Brignocchi, e l’assessore al turismo, Maria Diana Fioretti. Confortanti i dati del mese di luglio: “In generale a Porto San Giorgio, ha spiegato l’assessore Rocchi, c’è stato un totale di 60763 presenza, con un incremento del 14,9% rispetto al 2003. Sono arrivati 6704 turisti italiani e 802 stranieri, con un incremento del 9,9%.

Il calo si avverte soprattutto per quanto riguarda le presenze straniere ma questo è un dato che vale per tutto il territorio nazionale. Sappiamo che il turismo europeo è oggi in forte crisi mentre si sta sviluppando un mercato interessante in Norvegia, in Danimarca, soprattutto in Cina dove è possibile espatriare senza bisogno del visto. Dobbiamo essere pronti a dare nuove risposte, dobbiamo seguire il mercato e puntare sulle eccellenze che abbiamo”. L’assessore regionale al turismo ha poi spiegato le cause della crisi, ipotizzando possibili scenari futuri: “Oggi a gente arriva ma spende meno.

I turisti hanno speso il 40% in meno rispetto al 2003, segno che la crisi economica c’è, la situazione è difficile da gestire. Le famiglie scelgono alberghi in grado di offrire servizi, oggi chi spende vuole garanzie, vuole strutture adeguate. Dobbiamo evitare assolutamente i disservizi che danneggiano l’immagine di tutti. Molti poi hanno scelto di soggiornare nei piccoli paesi, a poca distanza dalla costa, per contenere i prezzi e perché il turismo balneare non basta più. Un tempo se avevi un ombrellone e un pò di spiaggia eri già a posto, oggi si cerca cultura, storia, ambiente. Il sistema turistico deve puntare prima sulla promozione e poi sull’accoglienza, dobbiamo partecipare alle fiere, essere presenti sul mercato e seguire i cambiamenti. Solo così potremo dire di aver vinto la sfida”.

Il sindaco, Claudio Brignocchi, ha aggiunto: “I dati di luglio ci confortano, la situazione non è certo drammatica come certi operatori vorrebbero far credere. Abbiamo anche i dati ufficiali che si riferiscono alle presenze esclusivamente negli alberghi. Nel 2003 abbiamo avuto 5733 arrivi, contro i 5891 del 2004. sono state invece 22147 le presenze dello scorso anno, contro le 23366 del 2004. Possiamo dire perciò che, in un clima di crisi generale abbiamo saputo compiere scelte giuste. Abbiamo creduto opportuno investire nello sport, puntare sulle strutture sportive, sulla cultura, sull’offerta di qualità.

Un turismo sportivo dunque, un turismo religioso, vorremmo anche sviluppare un turismo congressuale, realizzando una struttura idonea, perché la posizione di Porto San Giorgio ci consente di pensare in grande. I risultati finora ci hanno dato ragione. Sono convinto che se sapremo evitare le inutili polemiche, provando a collaborare per una crescita della città, potremo affrontare qualsiasi difficoltà”.

L’assessore al turismo e allo sport, Maria Diana Fioretti, ha ribadito: “La città quest’estate è stata viva, vitale. I dati di agosto saranno senz’altro ancora positivi. Per noi l’estate non è ancora finita, abbiamo ancora tanto da offrire ai turisti, alla gente che si è fermata tra noi anche per lunghi periodi. Di certo continueremo a puntare sullo sport, le manifestazioni internazionali, il basket, gli scacchi, ci hanno garantito un ritorno di immagine e presenze turistiche straordinario”.

 In allegato i dati delle presenze dei turisti italiani e stranieri.