Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi
martedì 24/12/2024    |   Ultimo aggiornamento ore 18:27    |   Lavora con noi    |  

Quale futuro per la "Nova Surgelati"?

Grottammare | L’Amministrazione comunale ha incontrato i rappresentanti dei lavoratori della “Nova Surgelati”, per fare il punto della situazione alla luce di preoccupanti segnali sul futuro dello stabilimento di surgelazione ittica

di Emidio Lattanzi

L’Amministrazione comunale di Grottammare, attraverso il sindaco Luigi Merli ed alcuni assessori e consiglieri comunali, ha incontrato ieri, venerdì 24 settembre, i segretari prov.li di Flai/Cgil (Piero Luciani), Fai/Cisl (Alberto Andreani) e Uila/Uil (Delfino Coccia) accompagnati da una delegazione Rsu dello stabilimento “Nova Surgelati” di Grottammare, per discutere delle problematiche che attualmente stanno investendo l’opificio, al centro di una crisi che nelle scorse settimane ha visto l’azienda ricorrere alla Cassa Integrazione, che ha interessato, a rotazione, tutto il reparto produttivo.
 
Il ricorso all’ammortizzatore sociale, resosi necessario alla luce di un calo consistente dei volumi produttivi, che solo negli ultimi giorni hanno fatto segnare una leggera ripresa.
Nel corso dell’incontro, sia l’Amministrazione comunale che i rappresentanti dei lavoratori non hanno nascosto i propri timori circa il futuro prossimo dello stabilimento grottammarese, a pieno titolo rientrante nel Gruppo Arena Holding facente capo all’imprenditore molisano Dante Di Dario.
Gruppo industriale al centro, negli ultimi mesi, di una trasformazione radicale che ha portato l’imprenditore Di Dario ad acquisire, tramite un’OPA, la Roncadin, azienda produttrice di alimenti surgelati.
 
A fronte di ciò, la situazione attuale vede il Gruppo proprietario, oltre che dello stabilimento “Nova Surgelati” di Grottammare, anche della “Ipagel” di Termoli: due stabilimenti con produzioni similari che rischiano di essere messi in competizione, alla luce del fatto che le attuali quote di mercato di Arena per ciò che concerne l’ittico surgelato non riescono a saturare le linee di produzione presenti nei due siti industriali.
 
Nel dichiarare la propria volontà di offrire pieno sostegno ai lavoratori, l’Amministrazione comunale si rende sin d’ora disponibile per qualsiasi iniziativa, sia di carattere sindacale che istituzionale, si avrà necessità di mettere in campo, al fine dello sviluppo dello stabilimento e della salvaguardia dei livelli occupazionali.
 
A tal fine, si è concordato un ulteriore incontro da tenersi a breve, non appena i sindacati saranno portati a conoscenza del Piano Industriale del Gruppo, data del varo del quale prevista per la metà del prossimo mese di ottobre.

25/09/2004





        
  



5+2=

Altri articoli di...

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji