Nido di gamberi e tonno rosso all’aceto di mele. Tagliolini in salsa di brodetto. Filetti di spigola, triglia e code di rospo al pesto. Brezza d’estate. Vini: Falerio dei Colli Ascolani e Vernaccia di Serra Petrona (l’unica Denominazione di Origine Controllata e Garantita delle Marche).

 

Era il menù della serata di gala offerta martedì 8 giugno, presso i propri locali, dall’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di San Benedetto del Tronto alle delegazioni di due istituti ospiti: l’École Hôteliere du Périgord (Francia) e lo Stratford-on-Avon College, Warwickshire (Inghilterra), in collaborazione con i quali partirà dal prossimo anno scolastico il progetto “Intercat”. Tramite questo progetto studenti di una classe per ogni istituto (60 in tutto) acquisiranno la qualifica in “Ristorazione Internazionale”.

 

Il progetto “Intercat” è un progetto pilota (San Benedetto rappresenta l’Italia), nell’ambito del più ampio progetto di scambi internazionali “Leonardo” della Comunità Europea (“piano d’azione di formazione professionale europea”).

 

L’Istituto francese curerà la parte relativa alla preparazione della carne, quello inglese la cacciagione, quello italiano il pesce (60 ore di lezione per ognuno dei tre moduli). Verranno inoltre qualificati quindici “formatori in accoglienza e ristorazione”, per rilasciare altre qualifiche. L’incontro di questi giorni tra le delegazioni era il quarto in due anni e concludeva la fase preliminare del progetto “Intercat” vero e proprio

 

Il progetto è coordinato dall’Istituto inglese (il responsabile è il prof. Charles Anderson, che ha portato in dono al preside Nicola Latini un cofanetto con le opere complete di Shakespeare, nato come si sa a Stratford-on-Avon). La delegazione inglese era formata anche da Tim Astbury (manager del “catering department”) e da Alan Deegan (chef). L’Istituto francese era rappresentato tra gli altri da Roger Haigh (che ha donato invece due bottiglie di vino bianco del Périgord) e da Jean-Paul Durignieux (chef).

 

La serata ha coinvolto insegnanti e studenti dell’Istituto Alberghiero (professori Baric, Di Matteo, Iezzi), nella preparazione delle portate e nel servizio. Il dolce (“brezza di mare”) era una virtuosistica preparazione della squadra femminile di cuochi della scuola, guidata dalla professoressa Di Marcangelo. Responsabile e coordinatrice degli “scambi e progetti con l’estero” è la prof.ssa Leonella Ferrarini. Alla serata di gala erano presenti anche il vicepreside dell'Ipssar di San Benedetto Emidio Galiè e il dirigente del settore formazione della Provincia di Ascoli, dott. Roberto Giovannozzi.