Egregio Signor Sindaco,

tre anni fa, in campagna elettorale, Lei ci riempì di logorroiche promesse progettuali, che avrebbero cambiato il volto di questa città. Qualcuno, me compreso, pensò che dopo duemila anni, oltreché in Galilea ci fosse un altro (oltre quello di Arcore) che moltiplicasse i pani e i pesci.

 

Vinte le elezioni, anche per la cialtroneria di qualche avversario, questa Giunta che Lei presiede ha trascorso oltre due anni a litigare per ragioni di poltrone, per visibilità individuale e quindi per mero improduttivo protagonismo. Tanto da sembrare una compagnia d’avanspettacolo senza un capocomico!

 

Nel frattempo la città non ha visto alcunché di quanto promessole, ma si è degradata; nei servizi, nella pulizia delle strade, nell’ordine pubblico (a proposito, dove sono i Vigili di quartiere?) nella segnaletica stradale, nello smog a causa di un traffico caotico e quindi mal disciplinato. Ha mai osservato ad es. il fondo di tante strade cittadine, più simili a  tratturi che a una viabilità decente?

 

Tosare qualche palma, piantare qualche vasetto di fiori, sostituire qualche panchina (anche se ce ne sono tante o rotte o fatiscenti) è come indossare uno smoking su una camicia piena di buchi. Mi si potrebbe rispondere che mancano i mezzi; ma di ciò Lei dovrà ringraziare il Governo centrale a cui ideologicamente si inspira nonostante l’aumento complessivo delle tasse, oltre s’intende all’aumento del costo della vita anche locale, per omessi controlli spesso per fini elettorali di parte.

 

Come fare per migliorare le cose? Basterebbe chiedere consigli, seppur avversari, a Perazzoli ed a Massimo Rossi! Non me ne voglia, ma Lei e la sua Giunta avete dimostrato di non saper governare e molti cittadini, ne sono certo, non avranno alla fine del Vostro mandato alcun rimpianto.