"La sensibilità degli amministratori in tema di ambiente è sempre stata pari a zero. E' curioso che ora, a ridosso delle elezioni, si vogliano fare proclami che tentino di cambiare le cose all'ultimo momento".

Non usa mezzi termini il capogruppo dei Ds, Aronne Perugini, nell'intervenire in tema di ambiente all'indomani della presentazione del censimento delle piante effettuato dai ragazzi del servizio civile volontario in forza all'ufficio ecologia e natura.

"Un lavoro encomiabile - ha commentato - che però nulla ha a che fare con la sensibilità, praticamente inesistente, degli amministratori in materia. E' inutile che il sindaco tenti di sostenere il contrario".

"Ci auguriamo che quel censimento non resti un fatto episodico ma che faccia da volano ad una nuova concezione del verde, in primis in capo alla stessa amministrazione - prosegue Perugini - anche se, visti i precedenti, ci sono poche speranze. Solo chi non ha seguito le vicende cittadine può non destare attenzione alle dichiarazioni gratuite ed inopportune che il primo cittadino ha espresso in occasione della presentazione di quel lavoro visto che tutte le volte che, negli anni, c'è stato da salvaguardare il verde, l'amministrazione ha fatto puntualmente il contrario".

"Mi viene in mente la vicenda dei lavori sulle sponde del Chienti, dove si è fatto tabula rasa della vegetazione - ha aggiunto - ed in quel caso qualche amministratore ha sottolineato la vicenda sostenendo che si trattassero di quattro rovi... Piuttosto rappresentativo del grado di sensibilità sul fronte ambientale... Bastava recarsi sul posto per verificare che non si trattava affatto di quattro rovi! E penso alla vicenda delle querce abbattute per allargare strade rurali. Ci si poteva benissimo allargare a destra dove non c'erano piante e il terreno era in pianura invece si è scelto di allargarsi a sinistra, dove c'era una scarpata, ed abbattere piante. Vogliamo poi parlare del Villaggio del Lavoro?

Vogliamo parlare di impatto ambientale nelle nuove zone industriali, la cui valutazione ancora non c'è? O vogliamo parlare di impatto ambientale nel caso della torre ascensore? Oppure potrei suggerire di parlare della cessione del verde pubblico: questa amministrazione ne ha venduti 50.000 metri quadrati...".