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Ecco il programma della prima parte della rassegna In Art

San Benedetto del Tronto | In dettaglio, tutto il ricco programma della prima parte della rassegna letteraria e musicale In Art, organizzata dall’associazione culturale Rinascenza, in collaborazione con il pub Medoc.

di Elvira Apone

la locandina della rassegna In Art

In Art, una raffinata kermesse culturale, che ha per direttore artistico Annalisa Frontalini, presenta un programma vario, interessante e di grande qualità. La rassegna letteraria e musicale, organizzata dalla neonata associazione culturale Rinascenza, in collaborazione con il pub Medoc di San Benedetto del Tronto, comprende una serie di eventi in cui interverranno artisti di calibro nazionale e internazionale legati sia al mondo della letteratura sia a quello della musica e vuole proporre, in un contesto familiare e accessibile a tutti, degli incontri caratterizzati dall’unione di diversi generi artistici. Lo scopo non è solo quello di richiamare un pubblico eterogeneo con gusti e interessi diversi, ma soprattutto quello di ridurre la distanza fisica tra artisti e pubblico, sia per favorire un’interazione e un reciproco scambio tra loro, sia per facilitare il processo di fruizione del messaggio artistico che, in questo modo, potrà essere recepito e condiviso in modo più spontaneo e immediato. Inoltre, l’originalità di tutti gli eventi sta nel fatto che esiste un filo conduttore che lega il libro presentato al concerto che vi farà seguito, talvolta rappresentato dallo stesso artista protagonista, che ricoprirà sia il ruolo di scrittore sia quello di musicista, talvolta racchiuso nel tema o nel personaggio affrontato, che, quindi, saranno doppiamente proposti, sia in chiave letteraria, sia musicale.

Il primo appuntamento è per domenica 2 ottobre, alle ore 18,30, presso il pub Medoc di San Benedetto del Tronto, dove i presenti avranno l’onore di poter ammirare l’esposizione fotografica delle opere dell’artista Paolo Soriani.  Il progetto dal titolo SORIANSKY MEETS, nato nel 2013 in occasione della ventunesima edizione dell’Umbria Jazz Winter, includerà ritratti dei protagonisti del jazz ambientati in uno spazio che racchiude proprio l’incontro di varie forme artistiche. Insieme a Paolo Soriani, sarà ospite anche Roberto Kunstler, che presenterà il suo libro di poesie e canzoni dal titolo “Primo treno” (Lietocolle edizioni). Poeta dalla scrittura densa e incalzante, sempre alla ricerca di una dimensione metafisica al di là della realtà in cui vive, come emerge dai versi del suo libro, Kunstler è cantautore e autore di testi di molte canzoni, in particolare quelle interpretate da Sergio Cammariere, con il quale ha anche musicato diversi brani. Come da programma, dopo la presentazione del suo libro e una cena informale, alle ore 22,00 circa, in anteprima nazionale, Kunstler farà ascoltare al pubblico il suo CD “Senza dire niente”, insieme al compositore e musicista Andrea Libero Cito.

 Il secondo incontro è fissato per domenica 9 ottobre, sempre a partire dalle 18,30. Due artisti di fama internazionale daranno vita a una serata eccezionale: il poeta, narratore e saggista Dante Marianacci presenterà il suo ultimo libro di poesie dal titolo “Scenari della mente” (Di Felice edizioni) e, a seguire, dopo la cena, il pubblico avrà il privilegio di ascoltare Alberto Fortis, che coinvolgerà tutti con la forza dirompente della sua musica, interpretando il suo nuovo CD intitolato “Con te”, che sta portando in tour per tutta l’Italia. Una serata, quindi, all’insegna della poesia letta, recitata e cantata, una poesia dalle innumerevoli sfaccettature che colpisce, emoziona, tocca le corde profonde dell’anima.

 

Domenica 16 ottobre, sempre dalle 18,30, il Medoc ospiterà l’artista napoletano Romolo Bianco, personaggio centrale di tutta la serata, che partirà proprio con la presentazione del suo primo romanzo dal titolo “Iodipiù” (Tullio Pironti editore), in cui Bianco porta il lettore fino alla periferia orientale di Napoli, all’interno di una famiglia piccolo borghese, tra amori contrastati, trasgressioni, promesse, sogni e amarezze. Dopo la cena, alle 22,00, sarà sempre Romolo Bianco a farci scoprire altri volti della sua terra con il recital “Napolide”, il suo intenso spettacolo di canzoni napoletane d’autore, un viaggio tra antico e moderno in cui l’artista condurrà il pubblico con la partecipazione dell’attrice Milena Cassano.

Per il 23 ottobre è prevista la partecipazione dello scrittore Bruno Mautone, che presenterà il libro “Chi ha ucciso Rino Gaetano?” (Revoluzione edizioni). Avvocato della cassazione, ischitano di origine, in questo libro interessante e, per certi versi, sconcertante, Mautone indaga in chiave innovativa sul mistero che sembra avvolgere la prematura scomparsa del noto cantautore Rino Gaetano. Ed è proprio a questo cantautore anticonformista, acuto, intelligente e stravagante che è dedicata la serata con il concerto, sempre a partire dalle 22,00, dei Kaimani distratti (Beppe Ardito voce e chitarra, Fabrizio Flisi piano e fisarmonica, Luca Angelici basso, Giacomo De Paoli percussioni), che guideranno il pubblico attraverso il mondo musicale e personale di Rino Gaetano, alla scoperta del suo spirito profondo, e a volte contraddittorio.

 Il 30 ottobre, sempre dalle 18,30, il dottore Francesco Ruiz, counselor psico-corporeo, esperto in gestione delle risorse umane e psicologia umanistico-esistenziale e specializzato in Gestalt Counseling integrato, presenterà, in anteprima nazionale, il suo nuovo libro “La pulsazione del sé” (edizioni Crisalide). A seguire, sempre dopo la cena, il concerto eseguito dal Javier Girotto quartet (Javier Girotto sax soprano e flauti andini, Natalio Mangalavite pianoforte, tastiere e voce, Luca Bulgarelli basso elettrico, Emanuele Smimmo batteria e percussioni) “Alrededores De La Ausencia”, titolo del nuovo CD che Girotto sta portando in tutto il mondo. Si tratta di un omaggio che il musicista argentino fa alla propria terra natale e alle proprie radici culturali, in cui il jazz, di cui lui è uno dei principali esponenti in Europa, si fonde a reminiscenze del tango e della musica argentina, realizzando un connubio originale ed emozionante. Una serata, dunque, che invita alla riscoperta di se stessi e della propria interiorità; un itinerario umano e musicale in cui ognuno potrà ritrovare un po’ della propria personalità e delle proprie esperienze di vita, imparando a conoscere se stesso e le proprie origini e recuperando la parte più autentica e incontaminata del proprio io.

 

L’appuntamento del 6 novembre è alle 18,30 con la poetessa Valeria Di Felice, che, in anteprima internazionale per il pubblico di In Art, presenterà il suo ultimo libro di poesie in italiano e rumeno intitolato “Attese” (VitalPreventEdit), appena uscito in Romania. Dopo la cena, un ospite d’eccezione regalerà ai presenti un concerto di altissimo livello: il grande maestro Enrico Pieranunzi, accompagnato dalla splendida voce della solista Simona Severini, eseguirà “My Songbook”, un magico incontro tra parole e musica che fa ancora una volta della poesia la protagonista indiscussa della serata, la musa ispiratrice che ha offerto a un compositore del calibro di Enrico Pieranunzi la materia prima con cui creare le sue indimenticabili composizioni musicali.

 Il 13 novembre sarà ospite la scrittrice Maria Silvia Avanzato, che presenterà, dalle ore 18,30, il suo ultimo romanzo noir dal titolo “Anemone al buio” (Fazi editore). Dopo la cena, come da programma, si svolgerà il concerto di Antóni O'Breskey duo “The Nomadic Piano Journey”. Antòni O’Breskey, compositore, pianista e pluristrumentista italiano adottato dall’Irlanda, ha scelto, tra le poche tappe del suo giro in Italia, di essere presente anche a In Art, dove inviterà gli spettatori a fare un emozionante viaggio musicale nel mondo, un viaggio che spazia dalle sonorità celtiche a quelle arabe e andaluse, dalle note del flamenco e del jazz a quelle basche. Tema di questa serata, organizzata in collaborazione con la Phoenix Art Academy, sarà, dunque, il viaggio, visto ed esplorato in diverse accezioni: da quello della memoria alla ricerca del proprio passato perduto, che fa Gloria, la protagonista del libro della Avanzato, a quello musicale, attraverso diverse culture e tradizioni, che proporrà Antòni O’Breskey con il suo concerto.

 

L’evento in programma per il 20 novembre sarà un omaggio a un’artista nota in tutto il mondo, brillante, controversa e accattivante: Frida Khalo. Si aprirà, infatti, alle ore 18,30, con la presentazione del libro “Frida Kahlo arte amore rivoluzione” (NdA editore), che vedrà la presenza dell’autrice Stafania Bonura. Il libro, che offre un ritratto a tutto tondo della grande pittrice sudamericana e della sua vita tormentata, si presenta come un racconto fitto e ricco, che si sviluppa anche attraverso le sue lettere, i suoi scritti e i suoi autoritratti. Dopo la cena, come di consueto, si terrà il concerto, questa volta affidato al grande musicista Israel Varela, batterista, compositore e cantante messicano che, con Angelo Trabucco (pianoforte) e Luca Bulgarelli (contrabbasso) si esibirà in un “Omaggio a Frida Kahlo”.

L’ospite del 27 novembre sarà Paola Farinetti che, sempre alle 18,30, racconterà al pubblico del libro “Da questa parte del mare” (Einaudi editore), scritto dal marito, il cantautore Gianmaria Testa. Ma in particolare, la Farinetti aiuterà i presenti a conoscere  suo marito, un artista di rara sensibilità, punto di riferimento amato e apprezzato da molti musicisti che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui, chansonnier delicato e poliedrico che ha saputo esplorare, con uguale passione e dedizione, diversi aspetti dell’arte: dalla canzone d’autore al jazz fino al teatro. Alle 22,00, dopo la cena, il trio composto da Gabriele Zanini, Pietro Verna e Francesco Galizia offrirà, con rispettoso garbo, un meraviglioso tributo a Gianmaria Testa con il concerto “Ricordando Gianmaria Testa”.

 L’ultimo appuntamento di questa prima parte della rassegna In Art è programmato per il 4 dicembre, sempre dalle 18,30 in poi, con il libro “Messalina e la Roma imperiale dei suoi tempi” (Salani editore) e la sua autrice Marisa Ranieri Panetta, scrittrice, saggista, giornalista e archeologa, esperta in particolare di storia romana. Per concludere, dopo la consueta cena, il concerto “My Billie’s blue”, eseguito dal pianista e compositore Claudio Filippini che, accompagnato dalla voce e dalle note del violino di Luisiana Lorusso, condurrà il pubblico nel multiforme universo di Billie Holiday. Una serata questa, che avrà come filo conduttore la figura femminile, rappresentata da due donne evidentemente sopra le righe, molto discusse, ma anche molto amate, che, ciascuna nel proprio contesto storico, geografico e culturale, hanno condotto esistenze trasgressive e irrequiete, rivelando entrambe personalità forti e affascinanti.

 

Rinascenza è lieta e onorata di poter avere come ospiti personaggi di così grande cultura e fascino legati al mondo dell’arte che, in perfetta simbiosi con lo spirito dell’associazione, hanno deciso con piacere di partecipare alla rassegna In Art, condividendo con il pubblico che vorrà intervenire tutte le emozioni che sapranno sicuramente regalargli, e quella bellezza che in ogni forma d’arte s’incarna e prende forma.

Per informazioni e prenotazioni si prega di chiamare il numero 0735-780869 (dopo le ore 18,00).

 

23/09/2016





        
  



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