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Protocollo d'intesa tra Regione e Direzione marittima delle Marche

Ancona | Ceriscioli: "Collaborazione tra istituzioni a beneficio della comunità regionale". Ferrara: "Opportunità maggiori rispetto alle intese di settore"

La Regione e la Direzione marittima delle Marche hanno firmato un Protocollo d'intesa quadro per condividere interventi nei settori della pesca, della tutela dell'ambiente marino e costiero, della polizia marittima e demaniale. L'accordo è stato siglato dal presidente Luca Ceriscioli e dal direttore marittimo, contrammiraglio Francesco Saverio Ferrara.
Alla cerimonia, presso la sede della Giunta regionale, hanno partecipato gli assessori alla Pesca, Manuela Bora e all'Ambiente, Angelo Sciapichetti. "L'intesa viene codificata nel 150° anniversario della Guardia costiera - ha sottolineato Ceriscioli - Gli anni simbolo delle celebrazioni sono anche quelli che spingono a guardare al futuro, a delineare nuovi scenari. Nelle Marche sono l'occasione per avviare una modalità operativa basata sulla collaborazione tra istituzioni per conseguire un comune obiettivo a beneficio della comunità regionale".

"Il Protocollo delinea un percorso molto sentito e voluto - ha ribadito il contrammiraglio Ferrara - Rappresenta la continuazione delle intese siglate negli anni, ma con un orizzonte più ampio, aprendo possibilità maggiori rispetto alle convenzioni di settore. Viene conseguito a costo zero, senza oneri aggiuntivi per gli enti, nello spirito della piena collaborazione istituzionale".

Il Protocollo d'intesa punta a snellire alcune procedure amministrative e a ottimizzare le risorse (umane e materiali) disponibili, per offrire alla marineria locali e ai singoli cittadini un servizio pubblico migliore e tecnicamente qualificato. Le professionalità e i mezzi tecnici delle Capitanerie supporteranno le attività dell'Ufficio pesca regionale mediante la condivisione dei dati, monitoraggio e vigilanza. Le materie disciplinate dal Protocollo sono quelle della salvaguardia e incremento delle risorse ittiche, la tutela dell'ambiente e della costa, la gestione sostenibile della pesca e la salvaguardia ecologica delle risorse ittiche, la crescita occupazionale e iniziative ambientali di interesse pubblico, l'attuazione di progetti e piani (regionali, nazionali, comunitari), la formazione professionale, la polizia marittima e demaniale.

21/12/2015





        
  



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