Centenario della nascita dello scultore marchigiano Pericle Fazzini
Grottammare | Con un anno di ritardo, l’Associazione Culturale Romana “Euterpe e le altre”, per la diffusione della musica, delle arti e delle scienze, ha realizzato un evento dal titolo: “Centenario della nascita dello scultore marchigiano Pericle Fazzini”.
di Daniela Colamonico
Pericle Fazzini
Con un anno di ritardo, l’Associazione Culturale Romana “Euterpe e le altre”, per la diffusione della musica, delle arti e delle scienze, osservando che né il Vaticano né il Comune di Roma, ricolma di opere fazziniane lo avevano celebrato, con molta umiltà e un pizzico di sana presunzione, lo ha fatto lei il 27 settembre 2014 alle ore 18, presso il Complesso Monumentale del Pio Sodalizio dei Piceni in Piazza San Salvatore in Lauro (una specie di Rotary Club che raccoglie 400 marchigiani residenti a Roma devoti alla Madonna di Loreto), Ha realizzato un evento dal titolo: “Centenario della nascita dello scultore marchigiano Pericle Fazzini”, con il sostegno economico dell’Allianz Bank Financial Promotors e della stessa Associazione. La Pres. Prof. Daniela Colamonico, residente estiva a Grottammare da 40 anni e amica intima della Famiglia Fazzini, ha dato la sua testimonianza sul Maestro con altri suoi allievi (i maestri Yutaka, Otani, Nicola Bellezza e Roberta Filippi) anche con l’ex Pres. del Pio Sodalizio il Dott. Paolo Spinucci di Grottammare.
La stessa Pres. Colamonico, non essendo un’addetta ai lavori ma storica della musica, ha preferito far ruotare intorno alla figura dell’artista le arti: musica, poesia e pittura. La bravissima storica dell’arte Sara Mansueti ha presentato il tema “L’arte poetica di Pericle Fazzini”, corredata da immagini e da pensieri presi dai taccuini di Pericle, recitati dall’affascinante attore Massimo Di Cristina, Applauditissimi i musicisti, tutti altamente qualificati: il flautista Daniele Zaccari, il chitarrista classico Gianni Mottola, la cantante lirica Romina Cigoli, appartenenti al Terzo Municipio di Roma come l’Associazione Culturale. Ma il massimo successo dell’evento spetta al pianista Gabriele Sarandrea originario di Frosinone, dopo una bellissima e commovente esecuzione della Ciaccona di J.S. Bach per violino nella trascrizione di Busoni (spesso eseguita dal grandissimo Arturo Benedetti Michelangeli nella sala Nervi in Vaticano) ha entusiasmato il pubblico con “I quadri di un’esposizione” di M. Mussorgsky.
Il pittore Michele Falchi ha offerto all’evento una mostra di quadri ispirati ai brani del musicista russo in onore di Pericle Fazzini pittore. Il tutto si è concluso con un cocktail di gran classe offerto dalla Presidente Colamonico. Si è notata la presenza di un gran numero di residenti estivi a Grottammare come i coniugi Amata, i coniugi Crialesi, i coniugi Iapparello, i coniugi Silvestro, i coniugi Vespasiani Bersani, il nipote dell’artista Emanuele Buzzanca (che ha fatto i ringraziamenti all’Associazione), la giornalista Chiara Crialesi, Matteo Micozzi con la mamma Dorotea Crialesi e molti altri.
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15/10/2014
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