La storia di Frankie Valli e dei Four Seasons
San Benedetto del Tronto | Jersey Boys Colonna sonora originale
di
Jersey Boys
Colonna sonora originale
A molti non dirà niente il nome di Frankie Valli e del suo celebre gruppo vocale dei Four Seasons ma certamente gli stessi avranno nelle orecchie motivetti popolarissimi come "Quel che tu non sai" dei Pooh (1966) o "Io per lei" dei Camaleonti (1968), "Ti vedo dopo messa" di Vittorio Inzaina (1965) o "My eyes adored you", "Sherry", "Walk like a man", "Oh what a night". Beh in origine erano tutti successi dei Four Seasons, formazione di Newark capitanata proprio dalla celebre voce falsetto di Frankie Valli (nome d'arte di Francesco Castelluccio, figlio di un barbiere italiano fan di Frank Sinatra).
Alla storia di questi ragazzi che hanno lasciato il segno nel pop americano degli anni Sessanta l'industria dello spettacolo aveva già dedicato, nel 2006, un musical di successo a Broadway, vincitore del Tony Award per l'intero cast, scritto da Marshall Brickman e Rick Elice con la sceneggiatura di John Logan. Alla bella età di 84 anni Clint Eastwood vuole raccontare a modo suo la storia dei "brillantinati" giovincelli grazie anche alla produzione di Bob Gaudio, altra firma eccelsa del rock americano di quegli anni nonché tastierista dei Four Seasons e grazie alle famose canzoni che hanno accompagnato quella vicenda musicale del gruppo che, dopo 50 anni, si esibisce ancora in America. E sulle note di "Rag doll", (all'epoca c'era in Italia una bellissima versione dei Pooh, "Quel che tu non sai"), scivolano i titoli di "Jersey Boys" in una cartolina illustrata di quei giorni spensierati nei quali il boom economico ridava un forte slancio al mondo intero. Il regista racconta nel suo stile il riscatto di un gruppo di giovani che si salvano dalla delinquenza mafiosa attraverso la musica pop e si affermano con un successo planetario. La maggior parte delle canzoni sono cantate dagli stessi attori, molti dei quali esordienti, che sanno raccogliere l'energia della strada e metterla al servizio del palcoscenico nello stesso stile dei Four Seasons.
John Lloyd Young è il protagonista del film e lo stesso interprete del musical che resiste ancora oggi a Broadway dopo 8 anni di successi. E' sua la voce e il bel falsetto che imita Frankie Valli in 15 delle 25 tracce del disco. Accanto a lui Erich Bergen ("Cry for me") e Kimmy Gatewood ("My boyfriend's back") mentre, per il resto, vengono ripescate le vecchie incisioni originali degli anni Sessanta, da "Sherry" a "Dawn", da "My mother's eyes" a "Fallen angel". "Jersey boys" è una sorta di "Grease" in salsa biopic che mette ancora in luce il repertorio che ha segnato un'epoca intera e una delle più belle voci del pop americano.
Voto 8/10
|
26/06/2014
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji